L’Agenzia esecutrice francese ha recentemente annunciato il suo impegno a finanziare le piccole e medie imprese gestite da donne nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). A questo scopo verranno stanziati 12 milioni di dollari in tre province del Paese.
Questa iniziativa mira a sostenere le imprenditrici congolesi, offrendo loro sostegno finanziario e aiutandole a sviluppare le loro attività. Le province interessate da questo progetto sono Kinshasa, Kwilu e Nord Kivu.
Secondo il capo di gabinetto del ministro congolese per le Piccole e medie imprese, Ezéchiel Biduaya, il 43% del tessuto economico della RDC è attualmente gestito da donne. È quindi essenziale offrire loro un sostegno specifico per promuovere la loro emancipazione, promuovere l’uguaglianza di genere e creare posti di lavoro.
Investire nelle donne imprenditrici è un modo efficace per promuovere l’uguaglianza e favorire una crescita economica sostenibile e inclusiva. È in questo spirito che l’Agenzia francese per l’esecuzione ha preso l’iniziativa di sostenere queste imprenditrici congolesi.
Nel corso di un recente incontro tra i rappresentanti dell’Agenzia esecutrice francese e il Ministro congolese delle Piccole e Medie Imprese, è stato raggiunto un accordo per la realizzazione della prima fase del progetto entro la fine dell’anno 2024.
Questo annuncio dimostra l’importanza attribuita all’imprenditorialità femminile nella RDC. Offrendo sostegno finanziario e sostegno personalizzato, l’Agenzia francese per l’esecuzione contribuisce a rafforzare l’emancipazione delle donne e a stimolare la crescita economica del Paese.
In conclusione, l’Agenzia francese per l’esecuzione si impegna a finanziare le piccole e medie imprese gestite da donne nella RDC. Questo progetto mira a sostenere le donne imprenditrici congolesi e promuovere la loro emancipazione. Grazie a questo sostegno finanziario potranno sviluppare le loro attività e contribuire così alla crescita economica del Paese.