Le motociclette sono diventate un mezzo di trasporto essenziale nella Repubblica Democratica del Congo. Il traffico intenso e i problemi delle infrastrutture stradali spingono molti congolesi a optare per le motociclette come principale mezzo di trasporto. Questa popolarità presenta però anche degli svantaggi, soprattutto in termini di sicurezza stradale.
Secondo un recente studio realizzato da Target, società di ricerche di mercato con sede a Kinshasa, il 67% della popolazione della capitale congolese utilizza la moto come mezzo di trasporto. Una tendenza che si conferma anche in altre città del Paese. Tuttavia, nonostante questa diffusione, il 45% degli utenti di motociclette ritiene che questo mezzo di trasporto sia pericoloso, o addirittura estremamente pericoloso per il 25% di loro.
Gli ingorghi causati dalla proliferazione dei mototaxi, il mancato rispetto del codice della strada e numerosi incidenti spesso mortali sono tutti problemi affrontati dai congolesi che utilizzano le motociclette come mezzo di trasporto. Target riferisce che il 64% degli intervistati nello studio ha già avuto un incidente in moto e il 36% afferma di avere persone care che sono state colpite da questo tipo di incidente.
Questa percezione del pericolo è condivisa a livello nazionale, ma varia a seconda dell’età degli intervistati. Gli anziani sembrano essere più sensibili ai rischi legati all’uso della moto: l’80% di loro considera pericoloso questo mezzo di trasporto, contro il 62% dei più giovani.
È importante sottolineare che, nonostante i rischi, le motociclette rimangono molto popolari nella Repubblica Democratica del Congo. Le donne costituiscono gran parte degli utenti dei mototaxi e le vendite di due ruote hanno registrato una forte crescita negli ultimi dieci anni.
Di fronte a questi risultati, è necessario attuare misure per migliorare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti motociclistici nella Repubblica Democratica del Congo. Ciò comporta una maggiore consapevolezza tra i conducenti di motociclette sulle norme di sicurezza, il rafforzamento dei controlli stradali per punire le infrazioni e gli investimenti nel miglioramento delle infrastrutture stradali per ridurre gli ingorghi.
In conclusione, se la motocicletta è diventata un mezzo di trasporto essenziale nella Repubblica Democratica del Congo, non bisogna trascurare i pericoli che comporta. La consapevolezza dei rischi e una migliore applicazione delle norme di sicurezza stradale sono essenziali per garantire la sicurezza degli utenti di motociclette e ridurre il numero di incidenti nel Paese.