Il Luxor African Film Festival (LAFF) torna per la sua 13a edizione, che si svolgerà dal 9 al 15 febbraio nella bellissima città egiziana di Luxor. All’insegna dello slogan “L’Africa in tutti i suoi colori”, l’evento metterà in risalto la creatività africana attraverso la proiezione di 42 film provenienti da 33 paesi diversi, divisi in 4 concorsi.
Organizzato dalla ONG Independent Shabab Foundation (ISF), con il sostegno di numerose agenzie, questo festival è l’iniziativa dello sceneggiatore e attore egiziano Sayed Fouad, attualmente presidente dell’evento, e della regista e attrice egiziana Azza El Hosseiny. Luxor, la città che ospita il festival, situata sulla sponda orientale del Nilo, ha una storia affascinante che risale a 4.000 anni fa. La cerimonia di apertura avrà luogo presso il Tempio di Luxor, una delle attrazioni turistiche più rinomate dell’Egitto, che ospita imponenti statue colossali, con il tema “Tutti i colori dell’Africa”.
Vale la pena ricordare che la tredicesima edizione del festival è dedicata al famoso regista Khairy Beshara, uno dei fondatori del movimento Nuovo Realismo nel cinema egiziano. È noto per i suoi film narrativi e documentari caratteristici che descrivono le preoccupazioni e i sogni degli egiziani comuni. Le sue opere hanno dato un contributo significativo alla storia del cinema egiziano. Un libro su di lui è stato scritto dal critico cinematografico Essam Zakaria.
Inoltre, questa edizione sarà dedicata alla compianta regista senegalese Safi Faye, la prima regista donna africana a dirigere lungometraggi nei paesi dell’Africa sub-sahariana. Si è concentrata sulla vita delle donne rurali e dei contadini del Senegal, creando film di eccezionale qualità e distinzione. In precedenza è stata premiata dal Festival di Luxor ed è in preparazione un libro su di lei scritto dallo scrittore senegalese Njib Sanya.
Il Luxor African Film Festival è sotto la presidenza onoraria dell’attore egiziano Mahmoud Hemida, che crede nell’importanza del festival e nel ruolo cinematografico che svolge nel continente africano.
Il festival comprende diversi segmenti, tra cui quattro concorsi:
– Lungometraggi
– Film brevi
– Diaspora africana
– Film studenteschi egiziani: tutti i film narrativi, documentari e di animazione non superiori a 30 minuti.
I segmenti competitivi di quest’anno presenteranno 44 film, insieme ai titoli delle selezioni “fuori concorso”.
Il Luxor African Film Festival ha svelato il poster ufficiale della sua 13a edizione, che si svolgerà dal 9 al 15 febbraio 2024. Il poster è stato disegnato dal famoso artista visivo Mohamed Abla, con grafica creata da Mahmoud Ismail, con lo slogan “Tutti i colori dell’Africa”.
Il Luxor African Film Festival (LAFF) è uno dei progetti dell’ISF. Nasce dall’idea dello sceneggiatore Sayed Fouad e della regista Azza Elhosseiny, perché i film africani non vengono quasi mai trasmessi in Egitto. Inoltre, Luxor ospita raramente eventi culturali o artistici, motivo per cui è stata scelta questa città per decentralizzare questi eventi, che di solito si tengono al Cairo e ad Alessandria.
Per la prima volta in Egitto, una ONG organizza un evento di tale portata e con tali standard. L’ISF, che organizza il LAFF, è un ente senza scopo di lucro. Il successo dell’ISF è il risultato della realizzazione artistica e delle capacità dei suoi fondatori come attivisti culturali che credono nella necessità e nell’importanza di comunicare con il mondo in generale, e con l’Africa in particolare. Fa inoltre affidamento sulla capacità del suo Consiglio di amministrazione di rappresentare l’Egitto nelle attività locali e internazionali.
L’ISF lavora al festival dalla metà del 2010 e i frutti di questi sforzi si riflettono in numerose partnership, che vanno dal Ministero della Cultura egiziano alle reti internazionali.