L’intensificarsi dei combattimenti a Goma: una situazione preoccupante per la Francia
La Francia segue attentamente gli sviluppi della situazione a Goma, nell’est della Repubblica Democratica del Congo (RDC). I combattimenti che si svolgono in quella zona hanno gravi conseguenze umanitarie per le popolazioni civili e suscitano profonda preoccupazione all’interno del Ministero francese dell’Europa e degli Affari Esteri.
In un comunicato ufficiale, la Francia condanna fermamente le continue offensive dell’M23, così come qualsiasi attacco contro le forze della MONUSCO presenti sul posto. C’è urgente bisogno di un nuovo cessate il fuoco per proteggere i civili e promuovere una soluzione pacifica al conflitto.
La diplomazia francese chiede il rilancio dei processi diplomatici regionali, sottolineando l’importanza del dialogo e della pacificazione per raggiungere una soluzione duratura. La Francia sostiene gli sforzi di tutte le parti impegnate in questo percorso e incoraggia gli attori regionali a lavorare insieme per porre fine a questa violenza.
Gli scontri tra le forze armate della RDC (FARDC) e l’M23, sostenuto dal Ruanda, si sono intensificati nelle ultime settimane, portando allo sfollamento di migliaia di congolesi in cerca di sicurezza.
Di fronte a questa situazione preoccupante, è essenziale che la comunità internazionale si mobiliti per prevenire una catastrofe umanitaria e trovare una soluzione politica praticabile. La Francia resta impegnata a fianco delle autorità congolesi e degli attori regionali per sostenere gli sforzi di pace e stabilità nella regione.
In conclusione, l’intensificarsi dei combattimenti a Goma nella Repubblica Democratica del Congo è una situazione preoccupante per la Francia. La Francia condanna fermamente le offensive dell’M23 e chiede il rilancio dei processi diplomatici regionali. È fondamentale garantire la protezione dei civili e promuovere la ricerca di una soluzione pacifica e duratura per porre fine alla violenza che affligge la regione.