Parto e assistenza neonatale gratuiti nella RDC: misure forti per l’accessibilità totale all’assistenza sanitaria

Parto e assistenza neonatale gratuiti nella RDC: misure per garantire l’accessibilità per tutti

Quasi sei mesi fa, il Presidente della Repubblica Félix Tshisekedi ha formalizzato la copertura gratuita del parto e dell’assistenza neonatale nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). Questa iniziativa, inizialmente applicata solo a Kinshasa, è stata estesa a tutto il Paese. Tuttavia, per alcuni pazienti persistono difficoltà di accessibilità, principalmente a causa della mancanza di mezzi. Il Ministro della Sanità Pubblica, dell’Igiene e della Prevenzione, dottor Roger Kamba, ha recentemente reagito a questa situazione, mettendo in guardia gli operatori sanitari e annunciando sanzioni per coloro che si rifiutano di fornire assistenza sanitaria alle persone in difficoltà.

In una corrispondenza pubblicata di recente, il Dott. Kamba ha sottolineato che i servizi sanitari devono essere accessibili a tutti i congolesi, in particolare a coloro che si trovano in difficoltà. Ha ricordato che ogni giorno nella RDC muoiono 70 donne durante il parto e che tre bambini su 100 muoiono alla nascita. Nell’ambito dell’assistenza gratuita alla maternità, sono stati selezionati più di 320 centri sanitari e 50 ospedali di riferimento generale a Kinshasa per offrire questi servizi. Il ministro ha invitato queste strutture a non mandare mai via un paziente in difficoltà per ragioni finanziarie o di altro tipo.

Per garantire che queste misure vengano implementate, il dottor Kamba ha annunciato sanzioni. Nella stessa corrispondenza, ha sospeso i direttori sanitari di due ospedali di Kinshasa per non essersi presi cura di una madre e del suo bambino nell’ambito della maternità gratuita, provocando la morte della paziente. La sospensione avrà effetto fino al termine degli approfondimenti a tal fine svolti. Inoltre, per gli stessi motivi è stato sospeso anche il Centro ospedaliero Akram di Limete a Kinshasa.

Queste misure e sanzioni mirano a garantire che il parto gratuito e l’assistenza neonatale siano realmente accessibili a tutti gli abitanti della RDC. È essenziale garantire che gli operatori sanitari rispettino questa iniziativa e che nessun paziente venga lasciato senza cure a causa di vincoli finanziari. La salute materna e neonatale è essenziale per lo sviluppo di un Paese e la RDC sta adottando misure per garantire che ogni donna e ogni bambino abbiano accesso a cure di qualità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *