Titolo: L’allarmante aumento dei feriti di guerra nel centro ospedaliero Bethesda di Goma
Introduzione :
Il centro ospedaliero di Bethesda, situato a Goma nella provincia del Nord Kivu, si trova ad affrontare negli ultimi giorni una situazione critica. Il numero dei feriti di guerra provenienti da Masisi, infatti, continua ad aumentare in modo preoccupante. L’équipe chirurgica del Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR), responsabile del progetto chirurgico in questa struttura, ha constatato un aumento significativo dei feriti in seguito agli scontri tra le forze armate congolesi (FARDC) e i ribelli dell’M23, sostenuti dal Ruanda, nel territorio di Masisi. Abbiamo potuto parlare con Laurent Cresci, capo infermiere dell’équipe chirurgica del CICR, per comprendere la situazione sul campo e le sfide che il centro ospedaliero di Bethesda deve affrontare.
Il centro ospedaliero di Bethesda si è schierato di fronte a una situazione di emergenza:
Da diversi mesi gli scontri nel territorio di Masisi continuano ad intensificarsi. Tuttavia, secondo Laurent Cresci, questi ultimi giorni hanno raggiunto un livello critico. Il Bethesda Hospital Center, noto anche come CBCA/Ndosho, ospita molte vittime dei bombardamenti ferite dalla guerra. In pochi giorni, più di cento pazienti feriti sono stati ricoverati in questa struttura medica.
Sovraccarico di lavoro per l’équipe chirurgica del CICR:
Di fronte al massiccio afflusso di pazienti, il centro ospedaliero di Bethesda si trova ad affrontare una vera sfida logistica e organizzativa. L’équipe chirurgica del CICR esegue una media di 25 interventi chirurgici al giorno per curare i feriti. Tuttavia, questa situazione mette a dura prova le risorse e le capacità dell’establishment. Per alleviare la congestione del centro, alcuni pazienti vengono trasferiti a Bukavu, una città vicina dotata di strutture mediche adeguate.
Le conseguenze umanitarie della situazione:
Laurent Cresci esprime la sua preoccupazione per il deterioramento della situazione umanitaria nella regione di Masisi. Gli scontri ricorrenti tra le forze armate congolesi e i ribelli dell’M23 hanno un impatto devastante sulla popolazione civile. Gli abitanti di Masisi sono intrappolati e si ritrovano in gran parte vittime di questa violenza. I bisogni medici sono sempre più urgenti e richiedono un intervento umanitario rapido e coordinato per rispondere alla crisi.
Conclusione :
Il centro ospedaliero Bethesda, situato a Goma, sta affrontando una situazione critica con l’aumento del numero di pazienti feriti provenienti da Masisi. Gli scontri tra le forze armate congolesi e i ribelli dell’M23 stanno avendo conseguenze devastanti sulla popolazione civile della regione. Il carico di lavoro per l’équipe chirurgica del CICR è considerevole e mette alla prova la capacità della struttura. È necessaria una risposta umanitaria coordinata per affrontare questa crisi e garantire l’assistenza ai feriti nelle migliori condizioni possibili.