L’assenza di giudici nei tribunali della provincia di Maniema suscita grave preoccupazione, evidenziata dalla ONG Haki za Binadamu. Questa organizzazione locale per i diritti umani denuncia l’inefficacia della giustizia nella regione, evidenziando la negazione della giustizia affrontata dalle parti in causa.
Secondo Raphaël Upelele Lokenga, segretario esecutivo della ONG, nessuno dei sette tribunali di pace è operativo nella provincia di Maniema. I procedimenti penali vengono rinviati sine die, lasciando i cittadini senza ricorso. In assenza di magistrati che governano, l’accesso alla giustizia, un diritto fondamentale, è compromesso.
Questa situazione preoccupante rischia non solo di incidere negativamente sulla fiducia dei cittadini nel sistema giudiziario, ma anche di minare lo Stato di diritto. Di fronte a questa allarmante disfunzione, le autorità competenti, in particolare il Consiglio superiore della magistratura, sono chiamate ad assegnare un numero sufficiente di giudici a ciascuna giurisdizione del Maniema e ripristinare così il funzionamento dei tribunali.
L’urgenza di questa situazione risiede nella necessità di garantire equità e accesso a una giustizia equa per tutte le parti in causa nella provincia. La carenza di personale giudiziario compromette non solo la risoluzione delle controversie ma anche la credibilità del sistema giudiziario nel suo complesso.
È essenziale che vengano adottate rapidamente misure concrete per porre rimedio a questa crisi della giustizia e garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini del Maniema. Solo una giustizia efficace ed equa può ripristinare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni giudiziarie e garantire il rispetto dello Stato di diritto nella regione.