“Genere, salute e giustizia: la dimensione dimenticata della lotta per l’uguaglianza nella sanità e nella ricerca medica”

In un mondo in cui la salute globale è in continua evoluzione, è essenziale considerare gli aspetti di genere nell’assistenza fornita e nel processo decisionale. In questa Giornata mondiale per la giustizia sociale, che si è svolta il 20 febbraio, è importante sottolineare che la giustizia di genere è la base della giustizia sanitaria, essa stessa motore della giustizia sociale. Siamo sufficientemente impegnati in questi primi due spazi per vincere la battaglia che ci attende nel terzo?

È innegabile che il semplice fatto di essere donna ha conseguenze profonde sulla salute, al di fuori dei periodi di gravidanza e parto. In Sud Africa, come altrove nel mondo, le dinamiche di potere, lo status e i ruoli sociali di genere sono fondamentali per il comportamento delle donne nella ricerca della salute, per la loro esperienza di cura e per i risultati sanitari. Prima ancora di raggiungere una struttura sanitaria, elementi come l’istruzione, il potere economico e i ruoli tradizionali rendono probabile che una donna abbia evitato le cure essenziali che avrebbe dovuto ricevere in precedenza nel suo percorso sanitario, portando a una diagnosi tardiva.

I pregiudizi sono pervasivi anche nell’assistenza clinica, portando a lacune nella conoscenza sulla presentazione e sul trattamento delle patologie nelle donne rispetto agli uomini, poiché gli operatori sanitari, indipendentemente dal sesso, hanno maggiore familiarità con la condizione, come si manifestano i sintomi negli uomini e i protocolli di trattamento per i pazienti. corpo maschile.

Inoltre, quando si tratta di ricerca medica, i pregiudizi scientifici nei confronti degli uomini sono tali che la ricerca sulla salute delle donne viene praticamente trascurata. Ciò si manifesta in modo allarmante nel grave abuso e nell’abbandono delle donne in ogni fase del sistema sanitario, a causa del rifiuto delle loro preoccupazioni. Un esempio significativo sono gli studi medici sull’impatto dei partner maschili delle donne affette da endometriosi, una condizione ginecologica debilitante che spesso viene diagnosticata erroneamente.

I fondi per la ricerca dovrebbero essere stanziati per migliorare la diagnosi e il trattamento delle persone affette da endometriosi. L’indignazione suscitata dagli studi precedenti

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