“La lotta incessante del procuratore distrettuale contro lo schieramento dei quadri: verso la Corte costituzionale”

Il leader dell’Alleanza Democratica (DA), John Steenhuisen, ha recentemente dovuto affrontare una sentenza sfavorevole da parte del tribunale di Pretoria, che ha respinto, pagando le spese, la richiesta del partito di dichiarare incostituzionale la politica di schieramento dei quadri dell’ANC.

Questa decisione arriva dopo la vittoria del procuratore distrettuale davanti alla Corte costituzionale in un caso di lunga data in cui il partito voleva che l’ANC producesse i suoi verbali sugli schieramenti dei quadri risalenti al 2013.

Lunedì l’ANC ha pubblicato i suoi documenti in seguito alla sentenza della Corte Costituzionale.

In una dichiarazione ai media dopo la sentenza di mercoledì, John Steenhuisen ha annunciato che il partito avrebbe presentato ricorso contro la decisione alla Corte costituzionale.

“Il nostro team legale sta lavorando per analizzare la sentenza. Ma faremo appello alla Corte Suprema d’Appello (SCA) e potenzialmente direttamente alla Corte Costituzionale. Riteniamo che non ci sia altra priorità costituzionale più grande che affrontare questa particolare questione e il suo impatto sul Sud Africa.”

Steenhuisen ha affermato che se lo schieramento dei quadri fosse mantenuto nella sua forma attuale, continuerebbe a compromettere lo Stato e a causare gravi danni ai cittadini sudafricani e alle loro prospettive future.

Egli ha sottolineato che “l’arma segreta” per porre fine allo schieramento dei quadri sono le elezioni nazionali, annunciate dal presidente Cyril Ramaphosa per il 29 maggio.

Steenhuisen ha detto che il procuratore distrettuale si è impegnato a porre fine allo schieramento dei quadri presentando un disegno di legge in Parlamento in caso di vittoria delle elezioni.

“Anche se non avremo superato questo primo ostacolo, vi assicuro, come atleti d’élite, che ci rialzeremo e riprenderemo la corsa verso la CSA, la Corte Costituzionale. Mi impegno con tutti i sudafricani a non smettere mai di lottare fino a quando questa piaga del dispiegamento dei quadri termina”, ha detto.

Il deputato del DA Leon Schreiber ha sottolineato che la lotta per liberarsi dagli effetti dello schieramento dei quadri risale alla conferenza elettorale dell’ANC del 2012 a Mangaung.

Ha aggiunto che la battaglia non è contro lo schieramento dei quadri, ma piuttosto contro la corruzione.

“La Procura uscirà vittoriosa su questo fronte perché sconfiggeremo questa piaga”, ha concluso.

Questo nuovo articolo evidenzia le questioni relative allo schieramento dei quadri in Sud Africa e l’impegno del procuratore distrettuale nella lotta alla corruzione, fornendo ai lettori una migliore comprensione dell’attuale situazione politica.

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