Mercoledì il ministro degli Affari esteri del Mali, Abdoulaye Diop, si è recato a Mosca per un colloquio con il suo omologo russo, Sergei Lavrov.
Nel corso di una conferenza stampa congiunta, i due leader hanno espresso il loro impegno a rafforzare il partenariato bilaterale in materia di sicurezza.
Il gruppo russo Wagner ha sostenuto l’esercito maliano nella sua avanzata contro le forze separatiste tuareg nel nord del paese, in particolare a Kidal, alla fine dello scorso anno.
Intervenendo sull’aspetto della sicurezza, il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha sottolineato l’attiva interazione tra i due paesi in campo militare e tecnico, nonché il rafforzamento della capacità di difesa del Mali attraverso l’addestramento tenuto da istruttori russi e la fornitura di equipaggiamento militare.
Sul fronte umanitario, solo nel mese di gennaio Mosca ha fornito a Bamako 25.000 tonnellate di grano e 17.000 tonnellate di carburante.
Una mortale insurrezione islamista e le sanzioni regionali hanno messo a dura prova le finanze del Mali.
Lavrov ha sottolineato la necessità di fornire assistenza umanitaria al Mali, sottolineando che la Russia ha già fornito 50.000 tonnellate di grano l’anno scorso, 25.000 tonnellate quest’anno a gennaio, oltre a fertilizzanti e carburante.
Il Mali sta lottando per contenere l’insurrezione islamica che imperversa nel Sahel dal 2012.
Questo incontro tra i ministri degli Esteri del Mali e della Russia è di capitale importanza per rafforzare i legami di cooperazione in materia di sicurezza e aiuti umanitari tra i due paesi.