“Il governatore della Banca Centrale della Nigeria processato per appropriazione indebita e corruzione: il lato inferiore di uno scandalo finanziario”

In un recente articolo leggiamo che il governatore della Banca Centrale della Nigeria, Emefiele, è attualmente sotto processo per una serie di accuse mosse contro di lui dalla Commissione per i Crimini Economici e Finanziari (EFCC). È accusato in particolare di appropriazione indebita, falsificazione, associazione a delinquere finalizzata all’ottenimento di denaro in modo fraudolento, nonché di aver ottenuto denaro con mezzi fraudolenti durante il suo mandato come capo della banca centrale.

Una delle accuse principali è che l’ex governatore del CBN avrebbe falsificato un documento intitolato: “Re: Direttiva presidenziale sulle missioni di osservazione elettorale estera” datato 26 gennaio 2023, presumibilmente dall’ufficio del Segretario del governo della Federazione (SGF) .

Inoltre, è anche accusato di aver utilizzato la sua posizione di governatore del CBN per concedere vantaggi ingiusti e corrotti a due società, April 1616 Nigeria Ltd e Architekon Nigeria Ltd.

Emefiele sarebbe stato accusato, nell’atto d’accusa modificato, di aver ottenuto fraudolentemente la somma di 6.230.000 dollari facendo sembrare che il segretario del governo della Federazione gli avesse chiesto di fornire un anticipo logistico di tale somma, in linea con una direttiva presidenziale.

Quando l’udienza riprese, un investigatore testimoniò, dicendo che Emefiele aveva concesso un vantaggio ingiusto e corrotto nell’aggiudicare contratti ad April 1616 e Archtekon. Ha presentato diversi documenti, tra cui documenti di registrazione delle imprese, premi, nonché pagamenti per contratti relativi alle due società.

Tuttavia, nel corso del controinterrogatorio, il testimone ha ammesso che non c’erano prove che dimostrassero che Emefiele fosse amministratore, azionista o firmatario dei conti delle due società in questione. Inoltre, confermava di non aver verificato se i progetti fossero stati effettivamente realizzati nei siti degli appalti assegnati.

Questo caso evidenzia i problemi di corruzione e appropriazione indebita all’interno delle istituzioni finanziarie, sottolineando l’importanza di una governance trasparente ed etica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *