Nel mondo del calcio camerunese, un’ombra incombe su alcuni giocatori della Nazionale della Coppa d’Africa. Sono 52, infatti, i giocatori che rischiano l’esclusione dai playoff del campionato nazionale per irregolarità nel tesseramento.
Wilfried Nathan Douala, giocatore della squadra camerunese, si ritrova al centro di questa vicenda, così come altri 51 giocatori accusati dalla Federcalcio camerunese di “doppia identità” mentendo sulla loro età. Questa rivelazione è stata diffusa dal canale francese RMC e dai media camerunensi.
Tra i club incriminati si distingue la Yong Sports Academy che ha 13 giocatori sospesi per questo motivo. La Federazione ha pubblicato l’elenco delle squadre partecipanti alle qualificazioni che inizieranno questo venerdì, con i nomi dei 52 giocatori in rosso per la “doppia identità”.
Douala, che gioca per il Victoria United FC, ha 17 anni. Questo caso getta una luce dura sulle pratiche discutibili esistenti nel calcio camerunese, sottolineando l’importanza della trasparenza e dell’integrità nello sport.
A livello internazionale, è in gioco la reputazione dei giocatori e dei club e occorre intraprendere azioni per ripulire il calcio camerunese. Questa vicenda solleva interrogativi sulla governance del calcio e sull’etica sportiva, spingendo a mettere in discussione le pratiche attuali.