**Sud Sudan: la preoccupante escalation di violenza**

**L’aumento della violenza nella Repubblica del Sud Sudan: una triste constatazione**

Secondo i dati delle Nazioni Unite, il numero di persone colpite da violenza in Sud Sudan è aumentato del 35% negli ultimi tre mesi del 2023. Secondo il rapporto della Missione delle Nazioni Unite in Sud Sudan (UNMISS), 233 episodi di violenza hanno interessato 862 persone, di questi, 406 sono morti, 293 sono rimasti feriti, 100 sono stati rapiti e 63 hanno subito violenze sessuali legate al conflitto.

Questo aumento del 35% delle vittime rispetto al trimestre precedente è allarmante. Il paese, che si sta preparando per le elezioni di quest’anno, le prime dall’accordo di pace del 2018 tra il presidente Salva Kiir e il suo ex rivale, Riek Machar, ha posto fine a un conflitto quinquennale che ha provocato centinaia di migliaia di morti, si trova ad affrontare tensioni etniche e risorse controversie, in particolare nella regione ricca di petrolio di Abyei.

Nicholas Haysom, capo dell’UNMISS, ha affermato che l’organizzazione sta facendo tutto il possibile per prevenire la violenza e portare la pace nelle aree colpite. Ha esortato il governo del Sud Sudan a intervenire per “risolvere le lamentele di fondo e raggiungere la pace”.

L’UNMISS ha condotto almeno 10.000 pattugliamenti di mantenimento della pace via terra, aria e mare nell’ultimo anno. Tuttavia, anche il Sud Sudan, uno dei paesi più giovani del mondo, deve far fronte a siccità e inondazioni, che rendono difficili le condizioni di vita dei suoi residenti.

Secondo il Programma alimentare mondiale (WFP) nel suo ultimo rapporto sul Paese, il Sud Sudan “rimane di fronte a una grave crisi umanitaria” a causa della violenza, dell’instabilità economica, dei cambiamenti climatici e dell’afflusso di persone in fuga dal conflitto nel vicino Sudan.

In conclusione, la situazione in Sud Sudan è preoccupante e richiede un intervento rapido ed efficace per prevenire disastri maggiori e garantire la sicurezza e il benessere delle popolazioni colpite.

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