Notizie recenti hanno messo in luce il commovente appello del professor Butoa Balingene, direttore generale dell’Istituto di istruzione superiore di Goma, a favore della pace nell’est della Repubblica Democratica del Congo. In questa Giornata Internazionale della Francofonia, il professore ha lanciato un grido dal cuore ai paesi membri dell’Organizzazione Internazionale della Francofonia (OIF), invitandoli ad agire per porre fine alla crisi che affligge la regione.
Nel cuore del suo intervento, il professor Balingene sottolinea l’importanza della Francofonia come forza che unisce le nazioni di lingua francese. Deplora la persistente insicurezza nella parte orientale della RDC, caratterizzata da violenza, massicci spostamenti di popolazione e ostacoli all’istruzione dei giovani. Il suo messaggio: la Francofonia non dovrebbe distogliere lo sguardo dalle sofferenze degli abitanti della parte orientale della RDC, ma usare il proprio potere per stabilire la pace nella regione.
La Francofonia, celebrata ogni anno il 20 marzo, rappresenta un’occasione per celebrare la diversità e la ricchezza della lingua francese in tutto il mondo. Quest’anno, il tema “Creare, innovare, intraprendere in francese” mette in risalto la vitalità della lingua e dei paesi membri dell’OIF.
Attraverso questo vibrante appello del professor Butoa Balingene, siamo tutti messi alla prova sulla nostra capacità di agire per la pace e la stabilità nelle regioni in crisi. Come membri della Francofonia, è nostro dovere sostenere le popolazioni vulnerabili e promuovere i valori di pace e solidarietà che guidano questa organizzazione internazionale.
In questo 20 marzo, giornata dedicata alla Francofonia, ricordiamo che la lingua francese è un ponte tra le culture, un vettore di dialogo e di comprensione reciproca. Impegniamoci a lavorare per un mondo più giusto e pacifico, dove la Francofonia risplenda attraverso il suo contributo alla risoluzione dei conflitti e alla costruzione di un futuro migliore per tutti.