Il progetto della zona industriale logistica turca nella zona economica egiziana di Jarjoub è pronto a trasformare radicalmente la regione. La firma di un memorandum d’intesa tra la compagnia egiziana Multifunction Terminals (EGMPT), il gruppo Inventure Alliance e la società turca DOGUS apre la strada alla creazione di una zona logistica industriale leader.
Questo ambizioso progetto rientra nella strategia del governo egiziano, rappresentato dal Ministero dei Trasporti, volta a sfruttare la posizione strategica del porto di Jarjoub per realizzare diversi importanti progetti. Prevede la creazione di una zona portuale commerciale, di zone franche e logistiche, nonché il loro collegamento alla rete ferroviaria. Inoltre, comprende la costruzione di un terminal marittimo polivalente, una stazione passeggeri, un porto turistico e una zona industriale.
L’obiettivo è aumentare gli scambi con i paesi africani, rafforzare il ruolo dell’Egitto in Africa e creare infrastrutture logistiche per industrie complementari, industrie a valore aggiunto e attività di stoccaggio per tutti i tipi di merci.
Questo progetto mira anche ad attrarre investimenti globali in vari settori economici (industria, turismo, logistica, tecnologia dell’informazione) e creare centri turistici internazionali come le città di al-Alamein e Ras al-Hikma. Mira a promuovere le attività turistiche, facilitare il turismo crocieristico e sviluppare una comunità urbana integrata con un aeroporto privato in città.
Questa partnership prevede un periodo di sei mesi per effettuare gli studi e avviare le procedure per l’attuazione del progetto, nonché per ottenere le necessarie approvazioni. Verranno effettuati studi di fattibilità in collaborazione con il gruppo EGMPT al fine di avviare le procedure di finanziamento e cercare il sostegno delle istituzioni internazionali per la fase di costruzione.
Si prevede che il progetto genererà più di 20.000 posti di lavoro e mobiliterà più di sette miliardi di dollari in investimenti diretti in tutte le fasi del suo completamento. L’apertura è prevista per l’inizio del 2026, con l’avvio dell’operatività di una stazione polivalente (container, rinfuse secche, rinfuse liquide, general cargo) e di un’area logistica diversificata.
Questa iniziativa promette di modernizzare le infrastrutture, aumentare gli scambi economici e stimolare lo sviluppo regionale, aprendo così nuove opportunità per l’Egitto e rafforzando la sua posizione sulla scena internazionale.