L’importanza del censimento della popolazione nella Repubblica Democratica del Congo è stata recentemente sottolineata durante la 130a riunione del Consiglio dei ministri. Il presidente Félix Tshisekedi ha ricordato ai membri del governo l’urgenza di organizzare il secondo censimento generale della popolazione e delle abitazioni. Questa iniziativa mira a colmare la mancanza di dati demografici recenti, essenziali per pianificare lo sviluppo socioeconomico e stabilire un’adeguata politica demografica.
In effetti, l’assenza di statistiche affidabili e recenti ostacola un’efficace pianificazione dello sviluppo nella RDC. L’esecuzione del censimento non solo fornirà dati accurati, ma guiderà anche le politiche pubbliche verso un’equa distribuzione delle risorse e dei servizi in tutto il Paese.
Il governo, consapevole dell’importanza di questa operazione, ha incaricato i ministri della Pianificazione, del Bilancio e delle Finanze di adottare le misure necessarie per l’attuazione del censimento quest’anno. Verrà effettuato un lavoro di mappatura condivisa per garantire il successo delle future operazioni di raccolta dati socio-economici e demografici.
Sebbene il progetto di censimento fosse già stato previsto dal governo precedente, la sua realizzazione è stata ritardata. Tuttavia, questo passaggio rimane essenziale per avere un archivio generale della popolazione e per facilitare l’attuazione di politiche pubbliche efficaci.
In conclusione, il censimento della popolazione nella RDC è di capitale importanza per lo sviluppo del Paese. Il suo completamento fornirà dati precisi e aggiornati per orientare le decisioni politiche e garantire un’equa distribuzione delle risorse e dei servizi sul territorio nazionale.