Il recente movimento del tasso di cambio della Naira rispetto al dollaro ha suscitato reazioni contrastanti all’interno della comunità finanziaria. Nel febbraio 2022, la Naira ha raggiunto livelli preoccupanti rispetto al dollaro, con il suo valore che è salito fino a ₦ 1.900 per dollaro. Tuttavia, dopo l’ultima riunione del Comitato di politica monetaria della Banca Centrale della Nigeria (CBN), la valuta ha gradualmente ripreso terreno.
Attualmente, la Naira viene scambiata a ₦ 1.405 per un dollaro sul mercato ufficiale dei cambi autonomo nigeriano (NAFEM) e a ₦ 1.450 sul mercato parallelo. Questo graduale apprezzamento della Naira è in gran parte attribuito all’aggressiva politica monetaria restrittiva adottata dal CBN, secondo Okechukwu Unegbu, ex presidente dell’Institute of Chartered Bankers of Nigeria (CIBN).
Unegbu incoraggia il CBN a continuare la sua politica monetaria restrittiva, migliorando al contempo la liquidità del forex. Egli sottolinea che, nonostante le critiche iniziali, questo approccio sta iniziando a dare i suoi frutti. Tuttavia, ha chiarito che è troppo presto per festeggiare e ha invitato il CBN a raddoppiare gli sforzi per stabilizzare il tasso di cambio del dollaro.
Anche la recente azione contro Binance, uno dei più grandi scambi di criptovalute, ha avuto un impatto positivo sulla situazione. Gli esperti ritengono che l’attuale dinamica della Naira rispetto al dollaro sia sostenibile a lungo termine. Il dottor Wunmi Bewaji, esperto in regolamentazione e finanza dei titoli, ritiene che il dollaro potrebbe rapidamente perdere terreno nelle prossime settimane grazie alle misure adottate dal governo, in particolare contro Binance.
Bismark Rewane, CEO di Financial Derivatives, sottolinea che l’attuale tasso di cambio è sostenibile purché vengano prese le giuste decisioni. Sottolinea l’aumento dei tassi di interesse, favorendo il risparmio a scapito dei consumi. Insiste sulla necessità di una nuova fiducia per rilanciare l’economia.
Nel frattempo, il CBN ha annunciato di aver risolto gli arretrati di cambio affrontando crediti preesistenti per un importo di sette miliardi di dollari. Il governo ha anche messo in guardia gli speculatori valutari, invitandoli a smettere di attaccare la valuta nazionale, altrimenti subirebbero le conseguenze delle loro azioni.
Infine, gli annunci ufficiali suggeriscono un moderato ottimismo sul futuro del tasso di cambio della Naira. Questo sviluppo dipenderà in gran parte dalla stabilità delle politiche finanziarie e dalla fiducia degli investitori nell’economia nigeriana.