Il governo dello Stato di Fintiri ha recentemente preso una lodevole decisione di sostenere l’istruzione dei giovani con difficoltà finanziarie. Infatti, l’addetto stampa del governatore, Humwashi Wonisikou, ha rivelato all’agenzia di stampa della Nigeria (NAN) a Yola che il governo ha appena stanziato oltre 1 miliardo di ₦ per coprire le tasse di registrazione agli esami per l’anno accademico in corso. Questa misura mira ad alleggerire l’onere finanziario dei genitori e a garantire il proseguimento dell’attuale slancio a favore dell’istruzione.
Nel frattempo è stata stanziata anche una somma di oltre 500 milioni di ₦ per il pagamento delle borse di studio assegnate agli studenti statali che continuano i loro studi negli istituti di istruzione superiore. La mossa sottolinea l’incrollabile impegno del governo guidato da Fintiri nei confronti dell’istruzione, che considera il fondamento dello sviluppo dello Stato.
Inoltre, il governo ha adottato misure concrete per sostenere l’imprenditorialità locale distribuendo da 50.000 a 10.000 donne e giovani per aiutarli ad avviare piccole imprese e attività agricole. Questa iniziativa mira a mitigare gli effetti della rimozione dei sussidi per i carburanti e a fornire nuove opportunità economiche ai beneficiari. Questo programma di sovvenzioni verrà implementato gradualmente e si prevede che un altro gruppo di 10.000 giovani beneficerà del programma nei prossimi tre mesi.
È importante sottolineare che il governo è pienamente consapevole delle sfide poste dall’attuale situazione economica e sta cercando attivamente soluzioni per sostenere i cittadini più vulnerabili. Questa serie di azioni concrete dimostra la volontà del governo Fintiri di creare un ambiente favorevole all’istruzione, all’imprenditorialità locale e al benessere dei residenti dello Stato.
Insieme, queste iniziative mirano a rafforzare il tessuto sociale ed economico dello Stato, offrendo opportunità di istruzione, sviluppo personale e professionale, nonché promettendo prospettive future per giovani e donne. Il governo si posiziona quindi come motore del progresso e dell’inclusione sociale, attuando politiche pubbliche a favore della prosperità e del benessere di tutti i cittadini.