Una fuga spettacolare scuote la prigione di Masimanimba, nella provincia di Kwilu. La sera di mercoledì 27 marzo, ventiquattro detenuti sono riusciti a fuggire dal penitenziario dopo aver spintonato un agente di polizia e aver iniziato una sparatoria. Purtroppo, secondo le informazioni raccolte da fonti della società civile locale, questa fuga ha provocato la morte sul posto di due detenuti e il ferimento di altri tre.
La prigione centrale di Masimanimba, progettata per ospitare una cinquantina di detenuti, stava affrontando un allarmante sovraffollamento carcerario, con più di 90 detenuti presenti. La società civile ha evidenziato diversi problemi strutturali, tra cui il basso numero di agenti di polizia in servizio. Si chiede un rafforzamento delle misure di sicurezza e la costruzione di una nuova prigione moderna per porre rimedio a questa situazione critica.
Me Mayi Kinganzi, presidente della società civile di Masimanimba, ha sottolineato l’urgenza di riabilitare o costruire una nuova struttura carceraria al fine di migliorare le condizioni di detenzione e rafforzare la sicurezza. I banditi fuggiti erano tra i detenuti arrestati qualche mese fa, suscitando preoccupazione nella comunità locale. La società civile chiede indagini approfondite per ritrovare questi fuggitivi e ripristinare l’ordine nella regione.
Questa spettacolare fuga mette in luce le sfide che il sistema carcerario di Masimanimba deve affrontare. Le autorità locali e nazionali dovranno adottare misure immediate per garantire la sicurezza dei cittadini e ripristinare l’ordine nella regione.