Fatshimetrie ha recentemente segnalato un aumento significativo negli incassi di valuta estera di tre società affiliate alle più grandi banche governative egiziane. La Banca Nazionale d’Egitto (Al-Ahly Exchange), Banque Misr (Misr Exchange) e Banque du Caire (Cairo Exchange) hanno infatti rivelato che le loro entrate in valuta estera hanno raggiunto circa otto miliardi di sterline egiziane dalla liberalizzazione del tasso di cambio.
Secondo il presidente della Al-Ahly Exchange Company, Abdel Meguid Mohie al-Din, i ricavi della società dalle concessioni di cambio a favore della sterlina egiziana ammontavano a 4,55 miliardi di sterline egiziane alla fine della giornata di venerdì scorso.
Le entrate delle concessioni solo per venerdì ammontano a 224 milioni di sterline egiziane, di cui il 65% proviene dalla concessione del dollaro americano, mentre altre valute sono al secondo posto, come il riyal saudita, il dirham degli Emirati e l’euro.
Questo aumento degli utili in valuta estera evidenzia l’impatto positivo della liberalizzazione del tasso di cambio in Egitto. Promuovendo la flessibilità nel mercato dei cambi, questa politica ha consentito alle aziende di gestire meglio le proprie risorse in valuta estera, contribuendo così a rafforzare l’economia nazionale.
Questa nuova dinamica nei cambi valutari dovrebbe anche stimolare l’attività economica del paese facilitando le transazioni internazionali e incoraggiando gli investimenti esteri. Le società di cambio affiliate alle grandi banche statali sono quindi attori chiave in questo processo di modernizzazione e sviluppo economico.
In conclusione, l’aumento degli utili in valuta estera delle società affiliate alle principali banche governative in Egitto dimostra i benefici della liberalizzazione del tasso di cambio. Questo cambiamento di politica aiuta a rafforzare l’economia nazionale e a stimolare l’attività commerciale facilitando il commercio internazionale.