Il recente afflusso di turisti internazionali verso i siti archeologici di Beni Hasan, Tuna el-Gebel e Tell al-Amarna nel Governatorato egiziano di Minya dimostra il crescente interesse per l’antica civiltà egiziana dell’era faraonica. Questa delegazione multinazionale è stata accolta con entusiasmo dal governatore di Minya, Osamah Al Qady, sottolineando l’importanza di questi luoghi ricchi di storia.
Il governatorato di Minya, terzo per ricchezza archeologica dopo Giza e Luxor, è stato recentemente teatro di scoperte eccezionali. Un esempio significativo è il ritrovamento della parte superiore di un’enorme statua del re Ramses II durante gli scavi nella città di El Ashmunein, sulla riva occidentale del Nilo. Queste scoperte contribuiscono non solo ad arricchire la nostra conoscenza della storia egiziana, ma anche ad attirare un numero sempre maggiore di visitatori da tutto il mondo.
Il governatore Al Qady ha dato istruzioni per facilitare i visitatori e consentire loro di godere appieno dei numerosi monumenti archeologici della regione. Misure che sottolineano l’impegno delle autorità egiziane nel promuovere il patrimonio culturale del Paese e nell’offrire un’esperienza memorabile ai turisti curiosi di scoprire gli splendori dell’antico Egitto.
I siti di Beni Hasan, Tuna el-Gebel e Tell al-Amarna contengono ciascuno tesori storici unici, a testimonianza della straordinaria ricchezza dell’eredità faraonica. Beni Hasan, un antico cimitero egiziano, si trova nel cuore del Medio Egitto, tra Asyut e Menfi. Tuna el-Gebel, necropoli di Khmun (Hermopolis Magna), è la più grande necropoli greco-romana conosciuta in Egitto, ampiamente utilizzata in epoca tolemaica. Quanto a Tell el-Amarna, importante sito archeologico risalente alla XVIII dinastia, era la capitale effimera fondata dal faraone Akhenaton.
L’esplorazione di questi siti eccezionali offre ai visitatori un affascinante tuffo nella storia millenaria dell’antico Egitto, un vero invito al viaggio nel tempo e nelle civiltà. Il patrimonio archeologico di Minya continua a catturare l’immaginazione degli appassionati di storia e degli amanti della civiltà egizia, offrendo un’esperienza indimenticabile a chiunque desideri scoprire i misteri dell’antichità.