Il nuovo governo senegalese guidato da Ousmane Sonko: quali aspettative per il futuro?

Il primo ministro Ousmane Sonko ha presentato il suo governo composto da 25 ministri e 5 segretari di Stato durante una cerimonia di insediamento avvenuta venerdì scorso. La lista del gabinetto è stata approvata dal presidente Bassirou Diomaye, che ha promesso cambiamenti coraggiosi, quali l’abbandono del franco CFA e una verifica dei contratti di petrolio e gas del Senegal con società straniere.

Tra le nomine più rilevanti, troviamo Cheikh Diba come ministro delle Finanze e Birame Souleye Diop come ministro del Petrolio e dell’Energia. Yassine Fall, vicepresidente di Pastef, è stato nominato ministro degli Affari esteri.

Il presidente ha anche nominato Ousmane Sonko primo ministro, poco dopo essere stato eletto come quinto capo di stato del Senegal. La composizione del governo desta grandi aspettative per la sua capacità di affrontare le sfide economiche e sociali del paese, con l’abbandono del franco CFA e la revisione dei contratti petroliferi tra le priorità.

La popolazione senegalese e gli osservatori internazionali seguiranno da vicino le riforme promesse e l’operato di questo nuovo governo, che si trova di fronte a un forte desiderio di cambiamento espresso durante le elezioni presidenziali. La valutazione dei risultati di questo gabinetto sarà cruciale nei prossimi mesi, poiché il successo dipende dalla capacità di rispondere alle aspettative della popolazione e di apportare cambiamenti significativi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *