“Fatshimetrie – I media professionali denunciano l’imbavagliamento della stampa da parte del potere in vigore nella RDC”
In un contesto in cui la libertà di stampa è sempre più contestata, i media professionali della Repubblica Democratica del Congo hanno lanciato un grido di allarme contro l’evidente imbavagliamento della stampa da parte delle autorità in carica. In una dichiarazione congiunta pubblicata lunedì 8 aprile, queste entità hanno espresso la loro profonda preoccupazione per i crescenti attacchi alla libertà di espressione e alla libertà di stampa nel paese.
Uno degli esempi più sorprendenti di questa volontà di controllo sulla stampa è stato evidenziato dalle organizzazioni, cioè le dichiarazioni del pubblico ministero nell’ambito del caso Bujakera. Evocando la necessità di fare di questo processo un esempio dissuasivo per i giornalisti, il potere in carica dimostra chiaramente il suo desiderio di mettere a tacere qualsiasi voce discordante e critica. Questa minaccia diretta contro i professionisti dell’informazione ha gettato un brivido nell’ambiente mediatico del paese.
Inoltre, i media professionali hanno sottolineato l’azione del presidente del CSAC, che attraverso un tweet seguito da un comunicato stampa ufficiale, ha vietato ai media di elaborare e diffondere informazioni sulle forze ribelli senza ottenere l’approvazione di fonti ufficiali. Questa censura mascherata evidenzia la crescente influenza delle autorità sulla sfera dei media, mettendo in discussione l’indipendenza e la libertà d’informazione nel Paese.
Di fronte a questi preoccupanti abusi, le organizzazioni professionali chiedono al prossimo governo di mettere la questione della sostenibilità economica dei media al centro delle sue priorità, attuando gli aiuti alla stampa previsti dalla legge sull’ordinanza sulla stampa. È essenziale che i media, in particolare le radio comunitarie e associative, beneficino delle esenzioni previste per garantire la loro sostenibilità e indipendenza.
Inoltre, la riforma del CSAC e dei media del settore pubblico è fondamentale per garantire una stampa libera e indipendente nella RDC. Le organizzazioni dei media professionali si aspettano che il governo si impegni fermamente a proteggere la libertà di stampa e a perseguire le riforme necessarie per salvaguardare questo pilastro essenziale della democrazia.
In un Paese in cui la libertà di stampa è sotto attacco, è urgente ripulire il clima mediatico per consentire ai giornalisti di esercitare la propria professione in tutta tranquillità. Di fronte a questi attacchi inaccettabili alla libertà d’informazione, la mobilitazione dei soggetti interessati della stampa è più cruciale che mai per difendere i valori democratici e il diritto fondamentale all’informazione.
Azarias Mokonzi – Redattore capo di Fatshimetrie