Nell’ambito del processo di disimpegno della Missione ONU nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) avviato alla fine del 2023, martedì 9 aprile 2024 si è verificato un evento importante: il contingente cinese dei Caschi Blu ha lasciato ufficialmente il territorio congolese, segnando così un passo storico nella presenza internazionale nella RDC.
Prima della loro partenza, i funzionari della Missione ONU nella RDC hanno organizzato una cerimonia di tributo nei pressi della città di Bukavu, capoluogo della provincia del Sud Kivu. Questa cerimonia è stata l’occasione per rendere omaggio al contributo delle forze di pace cinesi al consolidamento della pace e della sicurezza in questa regione della RDC, dove hanno lavorato a fianco delle forze armate congolesi.
Arrivato nella RDC nel 2002, il contingente cinese ha svolto un ruolo cruciale nella missione di pace nella RDC. Oltre al loro impegno per la sicurezza, i cittadini cinesi hanno anche contribuito allo sviluppo delle infrastrutture nella provincia del Sud Kivu. Tra i risultati degni di nota figurano oltre 580 progetti di ingegneria, la riparazione di 1.800 chilometri di strade, la riabilitazione di oltre 80 ponti e la costruzione di 20 eliporti.
Durante la cerimonia di congedo, il capo della missione delle Nazioni Unite nella RDC, Bintou Keita, ha espresso la sua profonda gratitudine alla Repubblica popolare cinese per il sostegno fornito dalle forze di pace cinesi nella provincia del Sud Kivu. Ha sottolineato la professionalità e la disciplina dimostrate dai militari cinesi di fronte alle sfide che hanno dovuto affrontare.
Questa partenza segna un passo significativo nel processo di disimpegno della MONUSCO nella RDC. Il Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite ha riaffermato l’impegno della Missione a sostenere le autorità congolesi in questo processo, garantendo un ritiro ordinato, responsabile e sostenibile della missione nella RDC.
In breve, la partenza delle forze di pace cinesi dalla MONUSCO nella RDC rappresenta un momento chiave nella storia della presenza internazionale in questo Paese. Il loro contributo alla pace, alla sicurezza e allo sviluppo della provincia del Sud Kivu sarà ricordato, testimoniando l’importanza del multilateralismo nella risoluzione dei conflitti e nella promozione della stabilità nelle regioni in crisi.