Fatshimetrie Volatile: la protesta dei residenti di Okun-Ajah a Lagos
Recentemente, i residenti di Okun-Ajah a Lagos si sono riuniti in gran numero, circa 100 persone, per esprimere il loro disappunto per la minaccia di demolizione delle loro proprietà. Hanno chiesto al governo di riconsiderare i suoi piani e di seguire la procedura legale per ripristinare la precedenza originariamente prevista.
Alla guida della protesta, Saheed Olukosi ha sottolineato l’importanza che il governo rispetti il piano iniziale del diritto di precedenza (RoW) che è stato ufficialmente pubblicato sulla gazzetta ufficiale. Dopo una ricerca condotta presso il Ministero della Pianificazione Regionale, la comunità ha ottenuto la conferma che i suoi edifici non invadevano la precedenza della futura strada costiera.
Olukosi ha sottolineato che il problema della demolizione dovrebbe riguardare solo coloro che hanno deliberatamente costruito sulla strada giusta. Ha inoltre ricordato che la comunità di Okun-Ajah ha rispettato scrupolosamente il percorso pubblicato e segnalato dalle autorità competenti dal 2006/2013.
Un altro residente, Ridwan Adekunle, ha sottolineato una grave deviazione dall’asse della strada costiera approvata dai funzionari del Ministero della Pianificazione Fisica e del Ministero Federale dei Lavori durante la verifica sul campo.
Desmond Elliot, deputato del distretto di Surulere I, si è impegnato a esaminare attentamente la questione quando riprenderanno le sessioni parlamentari.
Questa mobilitazione mostra la determinazione e la legittima preoccupazione dei residenti di Okun-Ajah di fronte all’imminente minaccia di demolizione delle loro proprietà. È essenziale che il governo tenga conto delle richieste della comunità e agisca in conformità con le procedure legali in vigore. La trasparenza e il dialogo saranno essenziali per trovare una soluzione equilibrata e soddisfacente per tutte le parti interessate.
Questa rivolta dimostra l’importanza della vigilanza dei cittadini e della difesa dei diritti di proprietà di fronte ai progetti infrastrutturali del governo. Evidenzia inoltre la necessità di una comunicazione chiara e trasparente tra autorità e cittadini per evitare tali tensioni e garantire il rispetto dei diritti di tutti.
In conclusione, la protesta dei residenti di Okun-Ajah evidenzia le questioni cruciali legate alla tutela delle proprietà delle popolazioni locali e la necessità che le autorità rispettino gli standard legali e gli impegni presi in termini di pianificazione territoriale. È un prezioso promemoria della responsabilità dei decisori pubblici nei confronti dei cittadini e dell’importanza di una governance trasparente e partecipativa per costruire un futuro sostenibile ed equo per tutti.