**Chiarimento della Missione ONU nella RDC sulle voci di donazioni ai ribelli dell’M23**
Recentemente, sui social network hanno circolato voci riguardanti una presunta donazione di veicoli operativi da parte della Missione delle Nazioni Unite per la Stabilizzazione della Repubblica Democratica del Congo (MONUSCO) ai ribelli dell’M23 durante la sua partenza temporanea dalla base di Rutshuru. Tuttavia, la MONUSCO vuole smentire formalmente tali accuse e fornire dei chiarimenti in merito alla situazione.
Jean Tobie Okala, responsabile dell’informazione pubblica della MONUSCO a Beni, ha specificato che non è mai avvenuta alcuna donazione di veicoli operativi. I veicoli lasciati sul posto erano in realtà rottami non funzionanti. Tutte le attrezzature essenziali, come armi, munizioni, dispositivi di comunicazione, veicoli funzionanti e altri materiali strategici, sono state prontamente ritirate con successo dalle basi di Rwindi e Nyanzale.
È importante sottolineare che i pochi veicoli rimasti erano in condizioni meccaniche inadatte o completamente immobili, così come i generatori e i magazzini non più funzionanti. Queste decisioni sono state prese a causa dei limiti di tempo e della mancanza di mezzi adatti per lo spostamento di tali attrezzature.
La temporanea partenza della base di Rwindi è stata richiesta dal governo congolese al fine di potenziare gli sforzi di stabilizzazione in altre zone sensibili della provincia. La MONUSCO continua a impegnarsi nella sua missione di sostegno alla sicurezza e alla stabilità nella Repubblica Democratica del Congo, mantenendo una stretta collaborazione con le autorità del Paese.
È fondamentale non diffondere voci infondate e disinformazione sui social network. La trasparenza e la verità devono guidare il trattamento di tali informazioni sensibili al fine di garantire una comprensione chiara e precisa delle attività svolte dalla MONUSCO nella regione.
In conclusione, i chiarimenti forniti dalla MONUSCO riguardo alle voci di donazioni ai ribelli dell’M23 servono a dissipare ogni malinteso e a ribadire l’impegno della missione ONU per la pace e la sicurezza nella regione. È cruciale diffondere informazioni con discernimento e gentilezza, specialmente su questioni delicate come la sicurezza e la stabilità nella Repubblica Democratica del Congo.