Trasformazione dei Kuluna in costruttori di nazioni: una storia di successo congolese

Con un’iniziativa innovativa e promettente, 1.600 ex “Kulunas” che hanno seguito una formazione intensiva di 2 anni presso il centro di formazione e supervisione “Félix Antoine Tshisekedi Tshilombo” sono sul punto di diventare attori chiave nello sviluppo della nazione congolese. Provenienti da diversi e originari spesso emarginati, questi giovani hanno investito nell’apprendimento di molteplici professioni per diventare costruttori del loro paese. Sotto la supervisione del Maggiore Generale Jean-Pierre Kasongo Kabwik, questi nuovi vincitori hanno ricevuto i loro brevetti, pronti per essere distribuiti in tutto il paese per contribuire attivamente a progetti di riabilitazione e costruzione.

La straordinaria trasformazione di questi giovani delinquenti in abili artigiani è il risultato di un percorso impegnativo ma gratificante. Grazie ad una solida supervisione e ad una formazione approfondita, questi giovani hanno acquisito le competenze necessarie per diventare attori chiave nello sviluppo economico e sociale della Repubblica Democratica del Congo. Il Maggiore Generale Kabwik ha sottolineato l’importanza di questo cambiamento radicale nella vita di questi giovani, incoraggiandoli a mettere in pratica le competenze acquisite per il bene della nazione.

La transizione da “Kulunas” a costruttori di nazioni è una testimonianza ispiratrice del potere della riabilitazione e della formazione professionale. A questi giovani, che un tempo sperimentavano l’emarginazione, viene ora offerta una seconda possibilità per contribuire in modo significativo alla società congolese. Man mano che ricevono gli incarichi e le uniformi da lavoro, si preparano ad affrontare nuove sfide e a contribuire a progetti di costruzione e ristrutturazione in tutto il Paese.

Grazie al sostegno del Presidente della Repubblica e all’impegno degli enti locali, questi costruttori in erba sono pronti a mettere in pratica le competenze appena acquisite. La loro missione di riabilitare le infrastrutture essenziali come il Kintambo General Hospital e di fornire le attrezzature necessarie alle scuole e agli istituti della regione dimostra l’impatto positivo di questa iniziativa di formazione e reinserimento.

Investendo nella formazione e nella supervisione di questi giovani, la Repubblica Democratica del Congo sta aprendo la strada a un futuro promettente in cui ogni cittadino ha l’opportunità di contribuire positivamente allo sviluppo del proprio Paese. Questi nuovi costruttori incarnano la speranza di un giovane determinato a trasformarsi e a impegnarsi nella costruzione di un futuro migliore per tutti. [Articolo: Trasformazione di ex detenuti in costruttori di nazioni: una storia di successo congolese](https://it.fatshimetrie.org/2024/04/14/trasformazione-di-ex-detenuti-in-costruttori-di-nazioni-una-storia-di-successo-congolese/)

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