Il gruppo dei deputati nazionali del Nord Kivu ha sollevato voci di indignazione per le violenze perpetrate nella provincia, puntando il dito contro combattenti dell’M23-RDF e terroristi delle ADF provenienti dall’Uganda. In una emozionante dichiarazione, letta da Elie Vaghumawa, rappresentante del territorio di Beni, i deputati hanno chiesto azioni immediate per ristabilire la pace nella regione.
Tra le raccomandazioni chiave al governo congolese, i parlamentari hanno sottolineato l’importanza di garantire condizioni di lavoro dignitose alle forze di difesa e hanno chiesto un aumento delle operazioni militari contro i gruppi ribelli, in particolare l’ADF/MTN. Hanno anche sollecitato l’emissione di mandati di arresto per coloro che sostengono i nemici della Repubblica Democratica del Congo.
In un appello toccante rivolto ai giovani, i deputati hanno esortato a rifiutare ogni collaborazione con traditori e ribelli, mettendo in guardia contro individui provenienti da province pacifiche che cercano di destabilizzare il Nord Kivu. Citando nomi come Corneille Naanga, Bertrand Bisimwa e Jean-Jacques Mamba, accusati di supportare l’aggressione al paese, i rappresentanti hanno sottolineato l’importanza di proteggere la provincia da possibili manipolazioni.
Infine, i deputati hanno elogiato la nomina di Judith Tuluka Suminwa a primo ministro del governo congolese, esprimendo fiducia nella sua capacità di affrontare le sfide della regione. La nomina è stata vista come un segnale positivo per il futuro della provincia.
La dichiarazione dei parlamentari del Nord Kivu sottolinea l’urgenza di adottare azioni concrete per ripristinare la pace e la sicurezza, evidenziando l’importanza della vigilanza della popolazione contro minacce interne ed esterne. La collaborazione tra autorità e società civile è essenziale per garantire un futuro pacifico e prospero per tutti gli abitanti del Nord Kivu.