In un’epoca in cui l’Africa è alla ricerca della propria identità, il federalismo emerge come un principio fondamentale che affonda le proprie radici nelle antiche tradizioni del continente. Contrariamente a quanto si possa pensare, il federalismo non è un concetto straniero importato, ma piuttosto una parte intrinseca della storia africana.
La base del federalismo risiede nella libertà individuale e nel diritto naturale all’autodeterminazione. Ogni individuo ha il diritto di plasmare il proprio destino nel rispetto degli altri, garantendo la libera associazione, la libertà di espressione e la proprietà privata. Questi concetti sono alla base di una società democratica e equilibrata.
Le tradizioni delle comunità Nguni dell’Africa meridionale illustrano una distribuzione decentralizzata del potere, con capi semi-autonomi che operano sotto l’autorità di un re. Questa visione richiama il concetto di federalismo con una serie di regioni semi-autonome unificate sotto un’autorità centrale.
Le tradizioni precoloniali di federalismo in Africa, ispirate dalle organizzazioni delle fattorie dei parlanti Nguni, risalgono alle società con abitazioni semi-autonome per le mogli poligine, tutte sotto la guida di un patriarca. Questo modello si riscontra anche tra i parlanti SeSotho/Setswana, evidenziando un federalismo ancestrale diffuso nella regione.
Nonostante i tentativi di centralizzazione durante il periodo coloniale, l’Africa moderna conserva le tradizioni di decentralizzazione del potere. I conflitti etnici e linguistici che talvolta scuotono il continente testimoniano la complessità della fusione forzata di entità autonome. La sentenza della Corte nel caso Baleni sottolinea l’importanza della responsabilità dei governanti verso i cittadini, come evidenziato dalla governance consultiva e consensuale delle decisioni a livello locale.
L’esperienza sudafricana offre un esempio contemporaneo di federalismo, con la Costituzione che assegna poteri esclusivi alle province su varie materie. Il tentativo della provincia del Capo Occidentale di rafforzare le prerogative provinciali attraverso il Provincial Powers Bill riflette il movimento verso un modello federale più incisivo.
Il federalismo in Africa non dovrebbe essere visto come una minaccia, ma come un riflesso del ricco patrimonio culturale e storico del continente. Accogliendo la governance decentralizzata, si onorano gli antenati e si crea un futuro più inclusivo e partecipativo per l’Africa.