Le eco-guardie dell’Istituto congolese per la conservazione della natura (ICCN) hanno abbandonato il loro posto di blocco nel Parco nazionale Virunga nel Rwindi, nella provincia del Nord Kivu, a causa delle minacce dei ribelli dell’M23. Questa decisione ha creato grande preoccupazione nel territorio di Rutshuru. Il presidente del comitato giovanile di Rutshuru, Twizere, ha sottolineato l’urgente necessità di intervento da parte delle autorità nazionali e internazionali per garantire la protezione di questo gioiello naturale minacciato dall’instabilità regionale.
Il ruolo cruciale degli ecoguardie nella protezione della biodiversità del parco è fondamentale. La loro neutralità e dedizione alla protezione delle specie animali e vegetali in via di estinzione li rendono attori essenziali nella lotta contro il bracconaggio e la deforestazione. La mancanza delle eco-guardie mette in pericolo l’equilibrio ecologico della regione, esponendo gli animali alle attività illegali dei trafficanti di legname e altri predatori della natura.
Il traffico illegale di legname proveniente dal parco, destinato a Uganda e Ruanda, rappresenta un’altra minaccia per la biodiversità. La deforestazione incontrollata mette a rischio l’habitat naturale delle specie endemiche e indebolisce l’ecosistema locale.
La protezione del Parco Nazionale Virunga è essenziale, e sia le autorità nazionali che l’UNESCO devono intervenire per preservare questo tesoro naturale unico e garantirne la ricchezza ambientale per le generazioni future. La comunità internazionale deve unirsi per sostenere gli sforzi di conservazione e protezione della natura nella Repubblica Democratica del Congo, specialmente di fronte alle minacce dei gruppi armati e degli interessi economici predatori.
In conclusione, la situazione delle eco-guardie del Parco Nazionale Virunga nel Rwindi sottolinea le sfide che le aree protette affrontano nella RDC e l’urgente necessità di azione per preservare la biodiversità e proteggere gli ecosistemi fragili. La protezione della natura non può essere sacrificata per conflitti e interessi economici; è il momento di agire insieme per preservare il nostro patrimonio naturale comune.
Per ulteriori informazioni, si può consultare l’articolo originale su [Radio Okapi](https://www.radiookapi.net/2024/04/22/actualite/securite/nord-kivu-menaces-par-le-m23-les-garde-parc-de-liccn-quittent-leur).