Questa settimana il Sudafrica celebra un anniversario simbolico di libertà e democrazia. In effetti, il Paese sta commemorando 30 anni di libertà dallo storico giorno del 27 aprile 1994, quando milioni di sudafricani gettarono le basi per le prime elezioni democratiche del Paese.
Il 27 aprile è diventato famoso in Sud Africa come il Giorno della Libertà, segnando la fine del brutale sistema di discriminazione razziale noto come apartheid. Per molti cittadini, questo giorno rappresenta più di una semplice data sul calendario, è un simbolo della transizione da un passato opprimente a un futuro più pieno di speranza.
Camminando per i corridoi della scuola elementare Thabisang di Soweto, Nonki Kunene, 72 anni, ricorda con affetto il giorno in cui votò per la prima volta 30 anni fa. Ricorda la gioia condivisa da milioni di sudafricani che hanno sfidato lunghe file per esercitare il proprio diritto di voto, ponendo fine ad anni di dominazione della minoranza bianca che privava i sudafricani neri dei loro diritti fondamentali.
Per molti che hanno vissuto sotto l’apartheid, la sofferenza di questo periodo rimane impressa nella memoria collettiva. Lily Makhanya, 87 anni, racconta con amarezza le violenze subite sotto il regime discriminatorio e la brutalità quotidiana degli aggressori bianchi.
Tuttavia, nonostante i progressi compiuti dalla fine dell’apartheid, il Sudafrica si trova ad affrontare molte sfide attuali. Persiste una crescente disuguaglianza, con la maggioranza nera del paese che continua a vivere in povertà, con un tasso di disoccupazione superiore al 32%. Più di 16 milioni di sudafricani fanno affidamento sui pagamenti mensili del welfare per sopravvivere.
Nelle strade del Sud Africa crescono le proteste popolari mentre le comunità protestano contro il fallimento del governo nel fornire opportunità di lavoro e servizi di base come acqua ed elettricità. Una crisi energetica provoca interruzioni di corrente che paralizzano l’economia del paese e lasciano aziende e case senza elettricità per ore.
Nonostante il progresso economico in alcune aree privilegiate del paese, il divario rimane ampio con i quartieri svantaggiati dove le condizioni di vita sono precarie.
Mentre il Sudafrica festeggia 30 anni di libertà, le celebrazioni rifletteranno sul futuro del Paese e sulle sfide future per garantire una prosperità condivisa a tutti i sudafricani. Il 27 aprile sarà l’occasione per il presidente Cyril Ramaphosa di trasmettere un messaggio di libertà e speranza all’intera nazione, mentre il paese si prepara a iniziare una nuova fase della sua storia.
Riferimenti:
1. La Corte Costituzionale congolese conferma la validità dei regolamenti interni delle assemblee provinciali: un passo verso elezioni trasparenti
2. I misteri della coscienza all’alba della morte
3. South Africa to mark 30 years of freedom amid inequality and tense election ahead