I recenti eventi nel prestigioso settore della moda e del lusso hanno rivelato un panorama mozzafiato. Infatti, l’egittologo di fama mondiale Zahi Hawass ha condiviso i dettagli di una sontuosa cerimonia di matrimonio tenutasi alle Piramidi per il miliardario indiano Ankur Jain e la sua moglie modello Erika Hammond.
Durante un’interessante intervista con Ahmed Mousa nel programma “Sur Ma Responsabilité”, Hawass ha rivelato che i festeggiamenti si sono svolti vicino alla Sfinge, il Palazzo Mohamed Ali, e che l’evento finale si è svolto sull’Isola d’Oro.
Questo matrimonio in pompa magna, durato quattro giorni, comprendeva una serata vicino alla statua di Ramesse II, nonché un banchetto leggendario, come ha aggiunto il signor Hawass.
Gli sposi sono arrivati in Egitto a bordo di un volo privato EgyptAir dal Sud Africa, dove in precedenza avevano vissuto un’emozionante avventura safari.
Il costo per affittare l’area vicino alla statua di Ramses II ammontava a 200.000 dollari, ha osservato.
Lo sposo ha speso circa tre milioni di dollari durante il suo soggiorno di quattro giorni in Egitto per il suo matrimonio, ha detto Hawass.
Egli ha inoltre sottolineato che la coppia si è limitata ad elogiare la sicurezza in Egitto, affermando di non aver riscontrato alcun problema e di aver ricevuto soltanto assistenza dalle istituzioni egiziane.
L’abito da sposa, vero capolavoro di fusione culturale, incarnava l’essenza delle tradizioni indiane e dell’antico Egitto.
Ispirato alla leggendaria bellezza e potenza di Cleopatra, l’abito era ornato di oro puro, che ricorda l’opulenza dell’antico Egitto. Il suo design intricato riflette anche il ricco patrimonio dell’artigianato indiano, fondendo perfettamente due culture distinte in un unico insieme armonioso.
Prima della grande cerimonia nuziale, gli sposi hanno organizzato una serata di gala pre-matrimonio per i loro illustri ospiti americani al Grand Egyptian Museum sul tema “Ancient Egypt X Met Gala”.
L’evento è stato scandito da spettacoli tradizionali e danze dell’antico Egitto, mentre gli ospiti hanno ricevuto in dono profumi ispirati all’antica cultura egiziana, rotoli di papiro e accessori per il corpo.
Secondo Hawass, il padre di Jain aveva visitato l’Egitto 15 anni fa con i suoi tre figli, compreso Ankur che ora era tornato per celebrare qui il suo matrimonio.
Gli ospiti sono rimasti entusiasti dei festeggiamenti e hanno espresso la loro intenzione di servire come ambasciatori per l’Egitto, ha sottolineato Hawass, incoraggiando così altri a visitare e scoprire i suoi ricchi tesori archeologici.
Questo splendido matrimonio è stato segnato dalla presenza di una pletora di personalità eminenti, tra cui: [Nome della personalità].