Scopri come il subappalto nelle aziende straniere nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) solleva diverse domande sul rispetto della legge e sulle perdite economiche per il paese.
Da settembre le autorità congolesi stanno conducendo indagini per verificare se gli investitori stranieri rispettano la legge sui subappalti nel Paese. Questa legge, in vigore dal 2017, mira a riservare il 51% delle quote delle imprese subappaltatrici ai congolesi e il 49% agli espatriati. Tuttavia, i primi risultati di questi sondaggi rivelano che molte aziende non rispettano queste norme.
Secondo un rapporto dell’Autorità di regolamentazione per la subappalto nel settore privato (ARSP), il Paese perde 8,5 miliardi di dollari ogni anno a causa di frodi e meccanismi di elusione della legge. Miguel Kashal Katemb, direttore dell’ARSP, ritiene che queste perdite potrebbero essere utilizzate per sviluppare il settore della subfornitura nella RDC, che potrebbe diventare un pilastro dell’economia del paese ancora fortemente dipendente dalle miniere.
Un conflitto tra partner cinesi e congolesi in un’azienda di subappalto ha evidenziato anche le pratiche discutibili di alcune aziende straniere. Due azionisti congolesi hanno accusato il loro partner cinese di utilizzare prestanome per nascondere alcune operazioni e gestire contratti con subappaltatori stranieri. L’ARSP ha confermato queste accuse e ha dimostrato che solo una piccola parte dei ricavi generati dalla società veniva versata ai partner congolesi. Dopo le indagini è stato trovato un compromesso e i congolesi hanno recuperato i loro diritti in conformità con la legge sui subappalti.
Questo caso evidenzia l’importanza di un controllo più rigoroso delle società straniere che operano nella RDC nel campo della subfornitura. Le autorità congolesi vogliono garantire che i congolesi possano beneficiare appieno di questo settore e della catena del valore ad esso associata.
Il governo congolese intende rafforzare questi controlli e sanzionare le aziende che non rispettano la legge sui subappalti. Ciò proteggerà gli interessi dei lavoratori congolesi e stimolerà lo sviluppo economico del paese attraverso questo settore cruciale.