Le autorità sudafricane stanno lottando contro il tempo per cercare di salvare 44 operai edili intrappolati sotto le macerie di un edificio crollato, una situazione in cui la speranza diminuisce di giorno in giorno.
L’opera di salvataggio si preannuncia titanica e richiederà lo spostamento di migliaia di tonnellate di cemento utilizzando macchinari pesanti per trovare possibili sopravvissuti. Il bilancio delle vittime è salito a nove in seguito alla morte di un lavoratore gravemente ferito in ospedale.
Nonostante il salvataggio di 28 lavoratori dal cantiere, 21 di loro erano in condizioni critiche o con ferite mortali in seguito al crollo di lunedì del complesso di appartamenti di cinque piani in costruzione.
Temendo che il bilancio delle vittime possa superare le 50 persone, le autorità della città di George, sulla costa meridionale del Sud Africa, hanno affermato che sono arrivate grandi quantità di attrezzature per il movimento terra e che le squadre di soccorso stanno lavorando per rimuovere gigantesche lastre di cemento e detriti per raggiungere più in profondità le macerie.
Anche se si tratta pur sempre di un’operazione di salvataggio e non di un recupero, da mercoledì nessun sopravvissuto è stato individuato o estratto.
“Nonostante l’arrivo di macchinari di grandi dimensioni, le tecniche di salvataggio saranno comunque eseguite in modo meticoloso e sensibile dal team di gestione delle catastrofi altamente qualificato ed esperto”, ha affermato la città in una nota.
Il numero delle persone scomparse è stato rivisto al rialzo da 38 a 44 dopo che è stato stabilito che sul posto c’erano più operai edili di quanto precedentemente stimato. Nuove informazioni fornite dalla società di costruzioni mostrano che al momento del crollo dell’edificio c’erano 81 lavoratori e non 75 come inizialmente riportato dalle autorità.
Nell’operazione di salvataggio sono coinvolte più di 600 persone, molte delle quali provenienti dalle città e comunità circostanti. George, situata a circa 400 chilometri a est di Città del Capo, è una piccola cittadina conosciuta come destinazione per vacanze e golf.
Le autorità hanno confermato che erano in corso diverse indagini per determinare le cause del crollo, condotte dalla polizia, dal governo provinciale e dal ministero nazionale del lavoro.