Il governatore di uno stato della Nigeria ha recentemente affrontato la questione dell’occupazione e dei salari dei dipendenti pubblici durante una sessione interattiva mensile con i media. Durante l’incontro a Umuahia, ha sottolineato che la questione dell’occupazione si porrà una volta che il governo avrà affrontato i problemi esistenti nel pubblico impiego.
Egli ha sottolineato che vige ancora un embargo sulle assunzioni ed ha espresso preoccupazione per l’elevato numero di persone che lavorano nella pubblica amministrazione, anche dopo un’attenta verifica.
Il Governatore si è lamentato dell’enorme costo salariale, pari a circa quattro miliardi di naira ogni mese per il governo locale e lo Stato. Tuttavia, ha assicurato che si stanno compiendo sforzi per migliorare e ottimizzare le retribuzioni dei dipendenti pubblici.
Ha sottolineato che alcuni dipendenti potrebbero non contribuire in modo ottimale e che questo problema deve essere affrontato. Pertanto, l’accento è posto sulla fornitura di una formazione adeguata al personale per migliorare le proprie competenze e prestazioni lavorative.
Il Governatore ha affrontato anche la questione delle uscite del personale inadempiente, riconoscendo le sfide legate alle rigide regole della funzione pubblica. Ha sottolineato la necessità di mettere in atto meccanismi per ottimizzare la forza lavoro e incoraggiare una migliore produttività all’interno del servizio pubblico.
In conclusione, il discorso del Governatore evidenzia le sfide che deve affrontare il servizio civile in Nigeria, sottolineando al contempo l’importanza della formazione e della motivazione del personale per garantire servizi pubblici efficienti ed efficaci.