Fatshimetria
La presenza dei pastori Mbororo nelle foreste di Bira, Lau-Est e Gembere solleva serie preoccupazioni all’interno della comunità locale nel territorio di Yakoma, situato nel Nord Ubangi. Originari della vicina provincia di Bas-Uelé, questi allevatori hanno progressivamente esteso il loro territorio fino a stabilirsi in tre gruppi in due settori dei tre della regione di Yakoma.
I pastori Mbororo, in cerca di pascoli per le loro numerose mandrie, lasciano dietro di sé una scia di distruzione e disagi per gli agricoltori locali. I loro animali, infatti, devastano i campi dei contadini, distruggono i semi e compromettono così la sicurezza alimentare dei residenti.
L’insicurezza alimentare che ora minaccia la regione è esacerbata dall’accesso sempre più limitato degli agricoltori alle foreste per coltivare la propria terra. Questa situazione precaria ha spinto la popolazione locale, in particolare nel settore Wapinda, a esprimere il proprio malcontento chiedendo la partenza degli allevatori Mbororo, accusati di disturbare la tranquillità e il sostentamento degli abitanti.
Le autorità locali, consapevoli delle problematiche legate a questa difficile convivenza, devono trovare imperativamente soluzioni per garantire la pace sociale, la sicurezza alimentare e il rispetto del diritto delle popolazioni locali all’utilizzo delle risorse naturali del proprio territorio.
È essenziale avviare un dialogo costruttivo tra gli allevatori di Mbororo e le comunità locali per trovare equi compromessi che consentano a tutti di preservare i propri interessi promuovendo al contempo una convivenza pacifica e sostenibile in questa regione del Nord Ubangi.
In conclusione, la situazione dei pastori Mbororo nelle foreste di Bira, Lau-Est e Gembere evidenzia l’importanza cruciale di conciliare interessi economici, sociali e ambientali per garantire il benessere delle comunità locali e la preservazione dell’equilibrio ecologico degli Yakoma la zona.