La mostra in corso al Museo d’Arte Moderna e Contemporanea Mohammed VI di Rabat presenta le opere di quattro rinomati artisti newyorkesi: Francesco Clemente, Brice Marden, Helen Marden e Julian Schnabel. Questa mostra intitolata “Quaderni di viaggio” riunisce 27 dipinti accuratamente selezionati dal curatore Vito Schnabel. Il focus è sui viaggi degli artisti e su come queste esperienze abbiano influenzato la loro arte.
Vito Schnabel sottolinea l’importanza del viaggio nella vita e nella pratica artistica di questi quattro artisti. Hanno tratto ispirazione dalle diverse culture e paesaggi che hanno esplorato nel corso della loro carriera. Amici intimi da quasi cinquant’anni, questi artisti condividono legami profondi che traspare nelle loro opere in mostra.
Tra gli artisti presentati, Helen Marden racconta i suoi viaggi attraverso l’Europa e il Marocco, in particolare la sua fascinazione per le colline intorno a Marrakech. I colori e le forme scoperte durante i suoi viaggi hanno influenzato profondamente la sua estetica artistica, creando una simbiosi tra la sua percezione dei paesaggi e la sua creatività pittorica.
Francesco Clemente, dal canto suo, ha vissuto per dieci anni in India, dove si è immerso nella cultura, nella filosofia e nell’arte induista e buddista. La sua esperienza a Chennai ha plasmato la sua visione artistica, ispirandolo a esplorare nuove tecniche e influenze nel suo lavoro.
Al di là della mostra stessa, Francesco Clemente esprime la speranza che la sua presenza in Marocco ispiri i giovani artisti locali ad esprimersi attraverso l’arte. Esponendo le loro opere in un contesto internazionale, questi artisti sperano di incoraggiare la creatività e l’espressione artistica nelle generazioni future.
La mostra “Quaderni di Viaggio” al Museo Mohammed VI evidenzia l’importanza del viaggio e degli incontri nel processo creativo degli artisti. Questo dialogo tra culture ed esperienze personali si riflette nelle opere esposte, invitando il pubblico a viaggiare attraverso le visioni uniche di questi artisti newyorkesi. Accessibile fino a ottobre, questa mostra promette un’immersione accattivante nell’universo artistico e stimolante di questi talenti internazionali.