Nelle vaste terre del Sudan occidentale, le fiamme hanno devastato villaggi e città con un’intensità senza precedenti per tutto il mese di aprile. Un’analisi del gruppo per i diritti umani Sudan Witness con sede nel Regno Unito rivela un bilancio allarmante: 72 villaggi e insediamenti sono stati distrutti o danneggiati dagli incendi il mese scorso. Questa cifra porta a 201 il numero totale dei luoghi colpiti dagli incendi dall’inizio del conflitto, più di un anno fa.
Anouk Theunissen, direttrice del progetto Sudan Witness, esprime la sua preoccupazione per questa tragica situazione: “Abbiamo documentato la tipologia di numerosi incendi e la continua devastazione degli insediamenti, grandi e piccoli, nel Sudan occidentale dallo scoppio del conflitto nell’aprile del 2018. l’anno scorso. Rapporti di combattimenti o attacchi aerei in coincidenza con incendi a grappolo evidenziano l’uso indiscriminato del fuoco come arma di guerra. Questa tendenza sta peggiorando e continua a causare massicci spostamenti della popolazione sudanese.
Gli incendi si sono intensificati soprattutto nel nord e nell’ovest di el-Fasher, la capitale dello stato del Nord Darfur, che si trova ad affrontare un’imminente minaccia di attacco militare. Gli investigatori del Sudan Witness Project hanno esaminato gli schemi degli incendi nel paese devastato dalla guerra utilizzando i social media, le immagini satellitari e i dati pubblici di monitoraggio degli incendi della NASA.
Dall’inizio del conflitto, più di 51 insediamenti che ospitavano sfollati sono stati deliberatamente bruciati più volte. Secondo l’analisi del gruppo, gli incendi in Sudan sono spesso legati al conflitto. In un caso, Sudan Witness è riuscito a verificare gli incendi che coincidevano con le segnalazioni di attacchi aerei da parte dell’esercito sudanese. Gli investigatori del progetto hanno anche identificato danni agli edifici compatibili con le schegge.
Dalla metà di aprile 2023, il Sudan è stato dilaniato dalla violenza, quando le tensioni tra l’esercito sudanese e le Forze di Supporto Rapido, una milizia paramilitare, sono sfociate in intensi combattimenti in tutto il paese. Gli scontri si sono rapidamente estesi ad altre parti del Sudan, compreso il Darfur, che è stato teatro di brutali attacchi. La continua distruzione dei villaggi da parte degli incendi sottolinea la tragedia umana che affligge il Sudan, dove le persone sopportano le devastazioni della guerra e delle perdite.