Martin Fayulu promette di rafforzare la difesa nazionale e di equipaggiare l’esercito una volta al potere
In un incontro tenutosi a Bunia, capoluogo della provincia dell’Ituri, Martin Fayulu, candidato numero 21, ha espresso la sua preoccupazione per la debolezza del sistema di difesa della Repubblica Democratica del Congo. Egli ha sottolineato la necessità di rafforzare la difesa nazionale e ha promesso di allestire un campo militare speciale a Beni, nella provincia del Nord Kivu.
Durante il suo discorso, Fayulu ha insistito sull’importanza di dotare l’esercito congolese di attrezzature moderne per lottare contro l’insicurezza che regna nel Paese. Ha inoltre deplorato le condizioni di vita dei militari e si è impegnato a garantire loro condizioni di vita dignitose.
Il candidato numero 21 ha sottolineato anche l’ingerenza di alcuni paesi vicini come il Ruanda e l’Uganda negli affari interni del Congo. Ha accusato questi paesi di approfittare della debolezza del sistema di difesa congolese per realizzare azioni dannose. Fayulu ha promesso di ristabilire l’ordine e portare una pace duratura ai congolesi.
La regione di Beni, nel Nord Kivu, è particolarmente colpita dall’insicurezza, con continui attacchi da parte di gruppi armati e sfollati che vivono in condizioni precarie. Martin Fayulu ha promesso di porre fine a questa situazione rafforzando la presenza militare nella regione e fornendo adeguata protezione alle popolazioni locali.
Questa posizione assunta da Martin Fayulu evidenzia l’importanza di rafforzare la difesa nazionale e garantire la sicurezza dei cittadini congolesi. Se queste promesse si realizzassero, ciò potrebbe contribuire a migliorare la situazione della sicurezza nel paese e a stabilire un clima di fiducia e stabilità. Anche la questione dell’equipaggiamento e delle condizioni di vita dei militari è cruciale per garantirne l’efficacia nella lotta contro le minacce interne ed esterne.