La battaglia per la stabilità: le FARDC respingono i ribelli M23/RDF nel Nord Kivu

Fatshimetrie ha riferito oggi di una situazione drammatica nel Nord Kivu, con aspri combattimenti tra le forze armate della RDC e i ribelli dell’M23/RDF. Gli scontri hanno raggiunto un livello critico attorno alla cittadina di Sake, creando una seria minaccia per la popolazione locale. Le Forze Armate della RDC (FARDC), appoggiate dalla forza della SADC, hanno mobilitato i loro sforzi per respingere l’avanzata dei ribelli e garantire la sicurezza dei civili.

Il tenente colonnello Guillaume Ndjike, portavoce dell’esercito nel Nord Kivu, ha affermato che l’obiettivo principale dell’operazione è proteggere la popolazione dagli attacchi dei ribelli. Egli ha sottolineato l’efficacia della risposta delle FARDC alle provocazioni dell’esercito ruandese, alleato dei ribelli dell’M23. Le azioni portate avanti dalle forze governative hanno permesso fino ad oggi di fermare l’offensiva nemica.

La sicurezza dei civili è una priorità assoluta per le autorità militari che chiedono alla popolazione di sostenere l’esercito e i suoi partner in questa lotta. Anche il tenente colonnello Ndjike ha messo in guardia contro la diffusione di false informazioni e voci da parte dei ribelli sui social network, invitando così la popolazione a restare vigile e a non farsi influenzare.

Testimoni locali hanno riferito dell’impatto del fuoco dei ribelli su obiettivi militari e civili a Sake. Un convoglio del SAMIRDC è stato colpito duramente e diversi civili sono rimasti feriti durante l’attacco. Questi tragici eventi illustrano la violenza e l’instabilità in corso nella regione del Nord Kivu, evidenziando la necessità di un’azione urgente per ripristinare la pace e la sicurezza.

Di fronte a questa situazione critica, è fondamentale rafforzare la cooperazione regionale e internazionale per contrastare le minacce dei ribelli e proteggere le popolazioni vulnerabili. Le autorità congolesi devono intensificare gli sforzi per porre fine all’insicurezza nella regione e garantire un futuro pacifico a tutti i residenti del Nord Kivu.

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