Proteggere i bambini dagli imbrogli dell’industria del tabacco: una questione vitale per il futuro

Fatshimetrie: proteggere i bambini dagli imbrogli dell’industria del tabacco

Il rappresentante del Paese in Nigeria, il dottor Walter Mulombo, ha parlato venerdì ad Abuja, durante una conferenza stampa per commemorare la Giornata mondiale del tabacco 2024, con il tema “Proteggere i bambini dalle interferenze dell’industria del tabacco”, il suo impegno per un futuro senza i pericoli del tabacco. e la dipendenza dalla nicotina per le generazioni future.

Sogna il giorno in cui i prodotti del tabacco saranno vietati in Nigeria, impedendone la vendita e l’acquisto. Ha inoltre sottolineato che l’industria del tabacco deve essere ritenuta responsabile dei danni causati alla salute, all’ambiente e all’economia.

Sono stati presentati dati allarmanti, che mostrano che più di otto milioni di persone muoiono ogni anno a causa del consumo di tabacco, inclusi sette milioni di decessi diretti legati al consumo di tabacco, e circa 1,2 milioni di non fumatori muoiono a causa dell’esposizione al fumo passivo .

Il recente rapporto dell’OMS intitolato “Attracting the Next Generation” rivela che 37 milioni di bambini di età compresa tra 13 e 15 anni usano tabacco. In molti paesi l’uso delle sigarette elettroniche da parte degli adolescenti supera quello degli adulti.

L’industria del tabacco prende di mira deliberatamente i giovani per farne dei consumatori permanenti, creando una nuova ondata di dipendenza. La gamma di prodotti utilizzati per attirare i giovani si è ampliata notevolmente, dalle sigarette, sigaretti e narghilè fino a nuovi prodotti come le sigarette elettroniche, i prodotti a base di tabacco riscaldato e le bustine di nicotina.

Prodotti aromatizzati, design eleganti, confezioni e immagini accattivanti rendono i prodotti che creano dipendenza ancora più attraenti per i giovani. Le aziende stanno lanciando rapidamente nuovi prodotti che eludono o non sono inclusi nelle leggi attuali, espandendo così la loro quota di mercato a dispetto della regolamentazione.

In Nigeria, secondo il dottor Ali Pate, ministro coordinatore della sanità e della previdenza sociale, 4,5 milioni di nigeriani di età pari o superiore a 15 anni utilizzano attualmente prodotti del tabacco, di cui 3,1 milioni sono fumatori. Il ministro ha sottolineato le preoccupazioni circa l’impatto dell’interferenza dell’industria del tabacco sulla salute dei bambini. Gli effetti avversi sono numerosi, tra cui patologie respiratorie, problemi cognitivi e una maggiore suscettibilità alla dipendenza più avanti nella vita.

L’esposizione al fumo passivo rappresenta anche una minaccia significativa per il benessere dei bambini, aumentando il rischio di infezioni respiratorie, asma e sindrome della morte improvvisa infantile (SIDS). Può anche influenzare lo sviluppo polmonare, cardiovascolare e cerebrale del bambino, aumentando il rischio di obesità, problemi comportamentali e successive malattie cardiovascolari..

Nella lotta contro i pericoli del tabacco, la Nigeria ha compiuto passi significativi, tra cui la firma e la ratifica del trattato FCTC (Convenzione quadro dell’OMS sul controllo del tabacco) rispettivamente nel 2004 e nel 2005. Il paese ha inoltre approvato la legge nazionale sul controllo del tabacco nel 2015 e i relativi regolamenti di attuazione nel 2019, contenenti diverse disposizioni volte a proteggere i bambini, compreso il divieto di vendita di tabacco e prodotti del tabacco ai minori.

Inoltre, l’unità per il controllo del tabacco ha pianificato di istituire Club senza tabacco in scuole selezionate e di creare consapevolezza tra i proprietari/gestori di spazi pubblici in uno stato per ciascuna zona geopolitica, in collaborazione con Management Sciences for Health.

Akinbode Oluwafemi, presidente dell’Alleanza nazionale per il controllo del tabacco della Nigeria, sottolinea la necessità di una legislazione mirata e di una forte applicazione della normativa di fronte alle perfide strategie dell’industria del tabacco che mirano a colpire i bambini con prodotti nocivi.

In definitiva, è essenziale proteggere le nostre generazioni più giovani dalle trappole dell’industria del tabacco, rafforzando le leggi e le misure di controllo e sensibilizzando l’opinione pubblica sui pericoli del consumo di tabacco. Le azioni intraprese oggi in termini di prevenzione avranno un impatto significativo sulla salute e sul benessere delle generazioni future.

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