Enafep nella Repubblica Democratica del Congo: successi record per l’istruzione primaria

Il lancio dell’esame nazionale di fine studi primari (ENAFEP) nella provincia educativa dell’Equatore 1 ha suscitato quest’anno un grande entusiasmo, con un numero record di 37.444 candidati finalisti iscritti, superando di gran lunga la cifra dell’anno scorso. Questo significativo aumento della partecipazione dimostra i reali progressi compiuti nel campo dell’istruzione primaria, in particolare grazie all’istituzione dell’istruzione gratuita.

Sotto l’attenta supervisione di Hervé Mungeta, direttore provinciale di Equateur 1, questi progressi dimostrano i risultati positivi della politica di istruzione primaria gratuita, offrendo così opportunità di apprendimento a un maggior numero di bambini. Nella mobilitazione dei candidati ha giocato un ruolo fondamentale anche l’impegno del governo congolese nel farsi carico dell’organizzazione dell’ENAFEP su tutto il territorio nazionale.

Nel corso della sua missione di supervisione, l’ispettore generale dell’Istruzione, Odia Musungayi, ha messo in guardia contro ogni forma di anti-valori, sottolineando l’importanza di garantire condizioni d’esame eque e rispettose dei valori educativi fondamentali. Questo rigore nel rispetto degli standard etici rafforza la credibilità dell’ENAFEP come esame di riferimento nazionale.

La due giorni di prove, svoltasi il 3 e 4 giugno, è stata lanciata ufficialmente a Mbandaka dal ministro provinciale dell’Istruzione, Steve Epusaka. La cerimonia si è svolta solennemente presso la scuola elementare di Liboke Moko, alla presenza dei membri del comitato scolastico provinciale, sottolineando l’importanza data a questo grande evento per il sistema educativo del Paese.

In un contesto in cui l’istruzione rappresenta un pilastro essenziale per lo sviluppo sostenibile di una nazione, ENAFEP incarna non solo un momento chiave per i candidati finalisti, ma anche un simbolo di impegno per un’istruzione di qualità per tutti. Le sfide e i successi di questo esame nazionale riflettono il desiderio comune di costruire un futuro migliore attraverso l’accesso a un’istruzione inclusiva ed equa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *