In un recente caso davanti alla Corte è stata sollevata la questione della legittimità della nomina di Ganduje a presidente del partito APC. Questo caso, avviato dal Forum APC Centro-Nord guidato da Saleh Zazzaga, mette in dubbio il fatto che Ganduje non proviene dalla zona geopolitica Centro-Nord. Tra i partiti coinvolti ci sono lo stesso Ganduje, il partito APC e la Commissione elettorale indipendente (INEC).
Nel corso dell’udienza, il difensore della parte attrice ha chiesto più tempo per rispondere all’eccezione preliminare sollevata da Ganduje. La data dell’udienza è stata pertanto fissata al 26 giugno per consentire al denunciante di preparare la sua replica. Il tribunale ha stabilito che l’eccezione preliminare sarebbe stata considerata contestualmente alla causa principale e che gli eventuali documenti della parte assente sarebbero stati considerati adottati.
La principale richiesta del denunciante è quella di impedire a Ganduje di candidarsi alla presidenza dell’APC e di impedire all’INEC di riconoscere le azioni svolte dall’APC sotto la guida di Ganduje. Il denunciante sostiene che l’occupazione da parte di Ganduje della carica di presidente dell’APC è illegale poiché egli proviene da uno stato situato in una zona geopolitica diversa.
Il denunciante sostiene che il Comitato Esecutivo Nazionale dell’APC ha violato la costituzione del partito nominando Ganduje in sostituzione del precedente presidente della zona Centro-Nord. Afferma inoltre che la nomina va contro le disposizioni della costituzione dell’APC ed eccede i poteri del Comitato Esecutivo Nazionale.
Nella loro argomentazione i ricorrenti sottolineano che, secondo le disposizioni della costituzione dell’APC, Ganduje non può essere nominato presidente del partito se non attraverso elezioni democratiche. Chiedono quindi al tribunale di dichiarare illegale l’attuale occupazione del posto da parte di Ganduje.
Questo caso solleva questioni cruciali riguardo al rispetto delle regole e delle procedure all’interno dei partiti politici e sottolinea l’importanza del rispetto delle disposizioni costituzionali. L’esito di questo contenzioso potrebbe avere un impatto significativo sulla governance interna dell’APC e sulla percezione del suo funzionamento da parte dei suoi membri e dell’opinione pubblica.