– La riunione inaugurale del Consiglio dei ministri sotto il governo di Judith Suminwa presieduto da Félix Tshisekedi è stata al centro dell’attenzione questo lunedì 17 giugno a Kinshasa.
– Alla squadra governativa di Suminwa sono stati fissati obiettivi chiari e precisi, focalizzati su settori chiave come la sicurezza, la pace, lo sviluppo umano e il buon governo, dimostrando un forte desiderio di risultati concreti.
– Nel suo discorso di orientamento, il Presidente della Repubblica, Félix Tshisekedi, ha sottolineato l’importanza dell’efficienza e dell’impegno di ciascun membro del governo nello svolgimento delle missioni loro affidate.
– Si apre quindi una nuova era, caratterizzata da crescenti richieste di prestazioni e risultati, con pressioni esercitate sul governo Suminwa per una rigida disciplina e una valutazione trimestrale delle sue azioni.
– L’importanza della solidarietà governativa e di una condotta irreprensibile è stata chiaramente richiamata dal Capo dello Stato, sottolineando l’obbligo per i ministri di mettere da parte le proprie appartenenze politiche e religiose per dedicarsi pienamente alla propria missione al servizio della Nazione.
– Inoltre, l’Assemblea Nazionale ha dato il suo benestare affinché il Governo possa legiferare durante la pausa parlamentare su temi delicati come la proroga dello stato d’assedio nelle province dell’Ituri e del Nord Kivu, nonché su accordi di prestito con partner internazionali per lo sviluppo del Paese.
– Parallelamente a questi avvenimenti politici, le dichiarazioni di Vital Kamerhe hanno suscitato polemiche sulla remunerazione dei deputati nazionali, suscitando reazioni e domande.
– Così, mentre l’opinione nazionale resta ancora poco chiara circa le cifre esatte degli emolumenti dei deputati nazionali, questo nuovo governo sembra aprire la strada a cambiamenti significativi e ad una reale trasparenza nella gestione della cosa pubblica nella Repubblica Democratica del Congo.
– Il futuro appare quindi segnato da sfide significative ma anche da prospettive di progresso e di sviluppo per il Paese, sotto la guida di una squadra governativa impegnata e determinata a soddisfare le aspettative della popolazione congolese.