Fatshimetrie: rivoluzione nel servizio civile della Nigeria

Fatshimetrie: rivoluzione nel servizio civile della Nigeria

Nel cuore del servizio civile federale della Nigeria, sta emergendo una nuova era di trasparenza ed efficienza sotto la guida del dottor Folasade Yemi-Esan, capo del dipartimento del servizio civile federale. Mercoledì 19 giugno, durante una conferenza stampa ad Abuja, ha annunciato misure drastiche per ripulire la forza lavoro sovradimensionata dei dipendenti pubblici, segnando un importante punto di svolta nella storia amministrativa del paese.

Nell’ambito della Settimana del servizio pubblico 2024, sotto il tema “Un’istruzione in Africa adatta al 21° secolo: costruire un sistema educativo resiliente per un maggiore accesso a un apprendimento inclusivo, di qualità e pertinente in Africa”, la dott.ssa Yemi-Esan ha rivelato i risultati della verifica fisica svolte da vari ministeri, dipartimenti e agenzie. Questo audit ha contribuito a ridurre il numero di dipendenti federali fittizi da oltre 100.000 a 69.308 dipendenti verificati attualmente in servizio.

Dall’audit sono emerse rivelazioni sorprendenti, che hanno evidenziato non solo l’esistenza di funzionari pubblici fantasma con false lettere di assunzione, ma anche di dipendenti che hanno lasciato il Paese per cercare opportunità all’estero. Alcuni di loro sono tornati per la verifica, adducendo la loro mancanza di conoscenza delle date previste e ricevendo due settimane aggiuntive per completare il processo.

Tuttavia, di fronte a questa esigenza, molti di questi dipendenti hanno preferito dimettersi, rendendosi conto che nessun organismo britannico avrebbe concesso loro due settimane aggiuntive fuori dal Paese per completare la verifica. Questa situazione, per quanto deplorevole, ha messo in luce gli sforzi del governo per ripulire il sistema e garantire un servizio pubblico affidabile ed efficiente.

La lotta alla corruzione nel servizio pubblico ha rappresentato una sfida importante, grazie alla stretta collaborazione tra l’Ufficio del capo della funzione pubblica, la Commissione per i reati economici e finanziari (EFCC) e la Commissione indipendente anticorruzione e altri reati correlati (ICPC). . Questi partenariati strategici mirano a sradicare la corruzione e rafforzare l’integrità nel servizio pubblico.

Allo stesso tempo, il dottor Yemi-Esan ha evidenziato le iniziative volte a modernizzare e digitalizzare l’intero servizio civile federale entro la fine del 2025. Questi progressi dimostrano l’impegno del governo per un’amministrazione più efficiente e trasparente, in linea con le esigenze dei cittadini.

In conclusione, questa coraggiosa riforma segna un punto di svolta significativo nella storia del servizio civile nigeriano. Grazie a misure concrete e ad una volontà politica affermata, il Paese sta intraprendendo la strada della modernizzazione e dell’efficienza, offrendo così ai suoi cittadini il servizio pubblico onesto ed efficiente che meritano.

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