L’attuale situazione di fine mandato dei funzionari governativi locali in Nigeria ha raggiunto un livello critico, con crescenti tensioni e rischi di violenza che incombono sulle regioni colpite. Mentre i mandati dei presidenti, dei vicepresidenti e dei consiglieri locali sono terminati, il passaggio alla nuova leadership non è privo di controversie.
Il governatore Siminalayi Fubara ha provveduto a nominare presidenti ad interim nelle 23 aree locali in conformità con la legge, dopo la scadenza del mandato dei leader esistenti. Tuttavia, alcuni presidenti dei consigli locali rifiutano di lasciare il proprio incarico, creando così un clima di tensioni politiche e sociali.
Una dichiarazione dell’HRAC, firmata dal pastore Jerry King Nicholas, mette in guardia dai pericoli di un’escalation di violenza e di scontri tra sostenitori di diversi partiti politici. Queste tensioni potrebbero non solo portare alla perdita di vite umane, ma anche causare ingenti danni materiali.
È fondamentale sottolineare che la questione della fine dei mandati dei funzionari degli enti locali è una questione costituzionale. La legge è chiara sull’argomento: la Costituzione del 1999 e il Rivers State Local Government Act prevedono un mandato di 3 anni per i presidenti dei consigli locali, con possibilità di un secondo mandato.
È imperativo che le forze di sicurezza agiscano in modo imparziale per prevenire i tentativi di alcuni individui di aggrapparsi illegalmente al potere. La recente decisione della Corte di annullare il tentativo di estendere di sei mesi il mandato dei presidenti uscenti rafforza il fatto che la loro permanenza in carica è contraria alla legge.
Il gruppo HRAC invita quindi le forze di sicurezza a intervenire per mantenere la pace e garantire che il processo democratico si svolga nel rispetto dello stato di diritto. È essenziale prevenire la violenza e consentire una transizione pacifica verso nuovi leader nelle comunità locali.
In conclusione, è essenziale che le autorità competenti agiscano in modo responsabile per garantire una transizione fluida e pacifica verso i nuovi leader dei governi locali. Il rispetto della legge e dei principi democratici è fondamentale per garantire stabilità e pace nella regione.