Conformità della legge sui capi di Stato con la Costituzione della Nigeria: questioni di governance locale

Il recente discorso del Commissario alla Giustizia, avvocato Nasiru Binji, sulla conformità della legge sui capi nello stato con la costituzione della Nigeria solleva questioni cruciali riguardo alla governance locale e alla distribuzione del potere. In un’udienza pubblica sul Sokoto Local Government and Chiefs Act del 2008, tenutasi martedì 2 luglio 2024, Binji ha sottolineato che la sezione 76(2) della legge è in contraddizione con la sezione 5 (2) della Costituzione del 1999 come modificata .

Secondo Binji, sebbene la legge sul governo locale e sui capi di Sokoto conferisca al consiglio del sultanato il potere di nominare i capi di distretto e villaggio, questa nomina non è valida senza l’approvazione del governatore dello stato.

Riferendosi alla Costituzione, Binji ha sottolineato che l’articolo 5, paragrafo 2, stabilisce che il potere esecutivo di nomina nello Stato spetta al governatore direttamente o tramite il suo vice, i commissari o qualsiasi agente governativo nominato dal governatore.

Pertanto, la nomina non spetta al consiglio del sultanato. La sezione 76(2) della legge sul governo locale e sui capi di Sokoto garantisce infatti al consiglio del sultanato il potere di nominare i capi distretto e villaggio nello stato, ma con l’approvazione del governatore in carica.

Pertanto, questo articolo è in contraddizione con la Costituzione del 1999 modificata e pertanto non può essere mantenuto. Infatti, il potere di nomina spetta al potere esecutivo, e chi esercita questo potere se non il governatore? Ecco perché è necessario un emendamento per correggere gli errori del passato.

Va ricordato che il Movimento per i Diritti dei Musulmani (MURIC) ha recentemente espresso preoccupazione per il presunto piano del governatore Ahmed Aliyu dello Stato di Sokoto di rimuovere il Sultano di Sokoto.

Questa valutazione della conformità della legge sui capi di Stato con la Costituzione solleva questioni fondamentali sull’equilibrio dei poteri e sull’esercizio dell’autorità a livello locale. È essenziale garantire il rispetto delle norme costituzionali per garantire un governo giusto e trasparente, nonché il rispetto dei diritti e dei doveri di tutte le parti coinvolte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *