La resilienza de La Kinoise des Poissons: sfide e speranze della piscicoltura a Kinshasa

Il settore della piscicoltura e dell’acquacoltura stenta a fiorire pienamente nella regione di Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo. Nonostante ciò, alcuni visionari osano imbarcarsi in questa avventura per soddisfare la forte domanda di pesce fresco nelle aree urbane. Un attore importante in questa dinamica è l’allevamento ittico La Kinoise des Poissons, che ha iniziato le sue attività nel comune di Maluku dal 2000.

Nata inizialmente con l’obiettivo di diversificare l’approvvigionamento di pesce fresco per gli abitanti di Kinshasa, La Kinoise des Poissons si è subito distinta per il suo impegno a favore della produzione locale e di qualità. Questo impegno si è esteso anche alla comunità studentesca, in particolare ai finalisti della Facoltà di Scienze Agrarie. L’azienda, infatti, ha predisposto programmi didattici e tirocini pratici per consentire agli studenti di acquisire un’esperienza concreta nel campo della piscicoltura, favorendo così il loro inserimento professionale e contribuendo allo sviluppo delle competenze locali.

Tuttavia, questi ultimi mesi sono stati difficili per La Kinoise des Poissons, che si è trovata di fronte a un serio ostacolo: l’insabbiamento di 12 dei suoi stagni, derivante dal taglio del canale di scarico delle acque reflue provenienti dal centro di trattamento delle acque del REGIDESO del comune delle Molucche. Questa situazione ha avuto un impatto significativo sulla capacità produttiva dell’azienda agricola, mettendone a repentaglio il funzionamento e la redditività economica. Di fronte a questa sfida, sono necessarie misure urgenti per rimuovere la sabbia dagli stagni e ripristinare le infrastrutture danneggiate, per consentire a La Kinoise des Poissons di riprendere pienamente le sue attività e continuare a fornire pesce fresco di qualità alla popolazione.

In conclusione, l’allevamento ittico La Kinoise incarna sia le speranze che le sfide dello sviluppo dell’allevamento ittico a Kinshasa. Nonostante le difficoltà incontrate, rimane un esempio stimolante di resilienza e impegno per una produzione locale e sostenibile. È essenziale sostenere e promuovere tali iniziative per favorire l’emergere di un settore della piscicoltura vitale e prospero, che soddisfi le esigenze dei consumatori e contribuisca allo sviluppo socioeconomico della regione.

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