Nel profondo delle foreste del Marocco si profila un cambiamento radicale nel modo in cui viene raccolto il sughero. Quando si stappa una bottiglia di vino e si toglie il tappo, poche persone si rendono conto della complessità e della maestria che comporta la sua produzione. Il sughero, infatti, non viene utilizzato solo nel settore vitivinicolo, ma anche nella moda e nell’edilizia.
Il Marocco, uno dei maggiori produttori mondiali di sughero naturale con circa il 6%, sta cambiando il proprio metodo di raccolta abbandonando gradualmente la tradizionale ascia in favore di un approccio più intelligente ed efficiente.
Infatti, l’industria ha introdotto una nuova sega leggera, alimentata a batteria, che calcola la profondità della corteccia di sughero. Questa innovazione non solo consente un’estrazione più efficiente della corteccia, ma riduce anche i danni agli alberi, come spiega Abderrahim Houmy, direttore generale dell’Agenzia nazionale forestale.
Oltre a questi vantaggi, questa nuova tecnologia aiuterà anche l’industria ad adattarsi ai cambiamenti nel periodo di raccolta, che è diventato variabile e più breve a causa degli effetti del cambiamento climatico.
Un programma pilota di formazione per tecnici del sughero è attualmente in corso nella regione di Rabat-Salé-Kénitra, con l’obiettivo di implementare questo nuovo metodo in tutto il Marocco entro il 2025.
Secondo l’Associazione marocchina degli industriali di Liegi, il settore ha vissuto due anni segnati da una siccità incessante, che ha portato ad una stagnazione senza precedenti. Il presidente dell’associazione, Mohamed Anas, è convinto che l’adozione di questa nuova tecnologia rivitalizzerà l’industria del sughero in Marocco.
I tecnici affermano che sostituire l’ascia con la sega renderà il loro lavoro molto più semplice e allo stesso tempo aumenterà il loro reddito consentendo loro di produrre più sughero in un periodo di tempo più breve.
Nel 2023, il Marocco ha esportato 7.021 tonnellate di prodotti in sughero, generando circa 20,5 milioni di dollari per l’economia. Mentre l’industria si prepara ad adottare questa nuova tecnologia di raccolta, sembra emergere un’era di prosperità e sostenibilità per il settore del sughero in Marocco.