Cresce l’ansia alla Casa Bianca: il futuro politico di Joe Biden è in sospeso

Il clima all’interno della Casa Bianca è teso, caratterizzato da una crescente ansia mentre il futuro politico del presidente Joe Biden è in bilico. Dopo la sua disastrosa prestazione nel dibattito presidenziale della CNN lo scorso giugno, molti membri della squadra presidenziale nutrono profonde preoccupazioni sulla possibilità che la campagna per la rielezione di Biden continui.

Dal dibattito in cui Biden ha faticato a parlare per più di 90 minuti, il tono è stato cupo alla Casa Bianca, secondo molteplici fonti interne ed esterne. Le reazioni del personale, dai giovani assistenti ai funzionari esperti, sono state di sconcerto per il vacillante rendimento di Biden nella fase del dibattito.

Alla Casa Bianca, dove gli schermi televisivi sono costantemente accesi su quattro canali di notizie 24 ore su 24, sono inevitabili titoli schiaccianti che mettono in discussione il futuro politico di Biden. L’ultimo colpo è arrivato domenica, quando diversi importanti membri del Partito Democratico alla Camera hanno raccomandato al leader del loro gruppo, Hakeem Jeffries, che Biden prendesse in considerazione le dimissioni.

Dopo il tumultuoso dibattito, molti alti funzionari dell’amministrazione si sono impegnati con i loro team e i loro rapporti diretti per fornire supporto emotivo e incoraggiarli a rimanere concentrati sul lavoro dell’amministrazione Biden.

Vivaci messaggi di testo circolano tra i funzionari dell’amministrazione, scambiandosi rapidamente gli ultimi pettegolezzi e titoli sul futuro del presidente.

Questo fine settimana, un argomento intrigante ha ampiamente alimentato le discussioni: l’identità di un “alto funzionario della Casa Bianca” che ha dichiarato in forma anonima al New York Times che non pensa che il presidente dovrebbe candidarsi nuovamente alle elezioni presidenziali. Secondo quanto riferito, questa persona ha lavorato con Biden durante la sua presidenza, vicepresidenza e la campagna 2020.

Interrogato al riguardo, un alto funzionario della Casa Bianca ha detto bruscamente alla CNN: “Non dovrebbero essere alla Casa Bianca. Punto.”

Nonostante il clamore, il sostegno alla candidatura di Biden sembra rimanere in gran parte intatto tra gli alti funzionari della Casa Bianca, anche se rimane debole.

Il capo dello staff di Biden, Jeff Zients, ha tenuto una riunione con l’intero staff la scorsa settimana, esortando la squadra a ignorare le voci e a continuare il proprio lavoro.

Tuttavia, nonostante questo incoraggiamento, l’atmosfera è tesa alla Casa Bianca poiché molti democratici credono che la prossima settimana potrebbe essere cruciale per Biden, che dovrebbe sapere presto se dovrà affrontare una rivolta dei parlamentari nel suo stesso partito.

In sintesi, il clima attuale alla Casa Bianca è di incertezza e ansia, poiché la credibilità politica di Joe Biden sembra vacillare, mettendo in dubbio il futuro della sua campagna di rielezione.

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